Militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Sarzana e Deiva Marina durante il servizio di vigilanza ambientale 1515, sono intervenuti in località “Bradiola” nel Comune di Sarzana, per una combustione di rifiuti in atto.
Giunti sul posto constatavano la presenza di due cumuli di rifiuti vegetali derivanti da attività di potatura e ripulitura di parchi e giardini di circa 45 mc che stavano bruciando.
Accanto ai due cumuli erano presenti altri cumuli di rifiuti vegetali e un escavatore utilizzato per accatastare i rifiuti in attesa dello smaltimento tramite combustione.
Lo spegnimento dei cumuli ha richiesto l’intervento di n. 2 squadre di VVF. di Sarzana che hanno estinto le fiamme dopo quattro ore.
Tale condotta illecita ha configurato i reati di incendio (ex-art. 423 c.p.), attività di gestione di rifiuti (ex-art. 256 del TUA) e combustione illecita degli stessi (ex-art. 256-bis del TUA).
I militari procedevano al sequestro preventivo dell’area interessata dalla condotta illecita di circa 900 mq, di due cumuli di rifiuti combusti e i rimanenti depositi di rifiuti speciali non pericolosi presenti in situ.
Le indagini di Polizia Giudiziaria hanno portato all’individuazione dei responsabili tali B.V. di anni 44 in qualità di esecutore materiale e proprietario della ditta di potature e giardinaggio e di B. N. di anni 74 in qualità di proprietaria del terreno, i quali sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati in premessa.