Riciclaggio e riduzione del consumo della plastica, della carta e dei tessuti sono alcuni dei temi caldi degli ultimi tempi. Sappiamo bene, infatti, che il nostro ecosistema è stato già gravemente compromesso a causa dell’enorme quantità di spazzatura riversata ovunque nel pianeta e soprattutto nel mare. A fronte di questa situazione, sono state introdotte delle novità che toccano diverse sfere della nostra vita e che potrebbero contribuire non poco a migliorare la situazione. Cerchiamo di scoprirne insieme alcuni.
L’acume di Dave Hakkens ha portato alla nascita della Precious Plastic, una macchina che può essere utilizzata per riciclare plastica in casa. Il giovane designer olandese ha fatto in modo che questo apparecchio potesse essere costruito ed utilizzato da chiunque, decidendo di pubblicare online delle guide complete per chi volesse cimentarsi nell’impresa.
In Francia, con la nascita dell’Awake Watch, l’idea del riciclo abbraccia invece direttamente quella dell’ecosostenibilità. Si tratta, infatti, di un orologio realizzato con materiali riciclati e senza il ricorso a sostanze chimiche. La sua peculiarità? Funzionare grazie all’energia solare!
In Piemonte è in corso un altro esperimento, importato dal Nord Europa, che si sta rivelando abbastanza fruttuoso: il cosiddetto EcoBank! Quest’ultimo consiste nell’istallazione di contenitori in cui è possibile depositare bottiglie di plastica e lattine, purché siano intatte, per ricevere in cambio un euro di bonus da riutilizzare per la spesa.
Nell’attesa che queste invenzioni possano diffondersi sempre di più, è bene ricordare che ci sono iniziative più facilmente adottabili, che coinvolgono ognuno di noi e gli oggetti che utilizziamo quotidianamente. Tornano in voga il fai-da-te, che permette di dare nuova vita agli oggetti apparentemente caduti in disuso, e persino il baratto, oggi praticato anche online.
Senza considerare il riutilizzo delle Shopping Bags cioè sacchetti di carta o tessuto, diventato estremamente importante per ridurre il consumo di quest’ultimo. Anche in occasione di eventi e fiere ormai si preferisce omaggiare i clienti con shopper personalizzate che possono essere riutilizzate più volte invece di gettarle e inquinare. Le Shoppers di carta sono completamente riciclabili. La tendenza oggi è anche l'utilizzo di borse in tessuto TNT e in Cotone ecologico che oltre ad essere simpatiche e fashion, possono essere usati per lungo tempo prima di gettarle via e quindi biodegradarsi. Questo è il segno di una maggiore sensibilizzazione sul tema del riciclo, che si avvia dal nucleo familiare per arrivare alle grandi aziende.
Che possa essere questo il punto di partenza per rendere il nostro pianeta un posto più sano?
