Aveva sentito suonare il campanello e dopo aver osservato dallo spioncino due giovani che erano davanti alla sua porta con atteggiamento sospetto, un cittadino residente in centro città, questa mattina ha richiesto l'aiuto della Polizia di Stato. Agli agenti l'uomo ha raccontato che la ragazza aveva anche puntato all'indirizzo dello spioncino una torcia per accecarlo, facendo in modo lui non potesse osservare attentamente chi gli stesse suonando alla porta.
Gli uomini della Squadra Volante giunti sul posto hanno trovato sulle scale i due giovani descritti dall'uomo, che sono risultati poi essere nomadi; fermati per il controllo, a carico della giovane donna venivano trovati un paio di guanti in lattice, una torcia a LED e una lastra di quelle che vengono utilizzate abitualmente per forzare le porte.
I due giovani (un ragazzo ed una ragazza) sono stati portati in Questura dove è stato appurato che a carico della ragazza vi era un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Ferrara per un residuo pena da scontare di 6 anni per reati contro il patrimonio.
Il giovane, invece, dall'esame effettuato tramite radiografia, è risultato avere all'incirca 14 anni, ed anche a suo carico sono emersi numerosi precedenti di polizia nonostante la giovane età. Il ragazzo è stato segnalato alla Procura mentre la donna sarà portata nella casa circondariale di Genova Pontedecimo. Il Questore della Spezia ha comunque ritenuto opportuno emettere anche, a carico della ragazza, un foglio di via obbligatorio dalla provincia della Spezia, dunque, nel caso venisse scarcerata, non potrebbe far rientro nella nostra provincia per tre anni.