Una moltitudine colorata e festante che ha voluto far sentire la sua voce per non dimenticare e per rinnovare, nel nome delle vittime, l'impegno contro la criminalità organizzata. A portare il gonfalone della Regione l'assessore al lavoro e ai trasporti, Enrico Vesco che è stato affiancato dal vicesindaco della Spezia, Cristiano Ruggia, dall'assessore ai servizi sociali del Comune di Ortonovo, Carola Baruzzo, dal vicesindaco del Comune di Ameglia, Doriano Caputo e da Giobbe Gennaro, assessore al Comune di S. Stefano Magra. Una nutrita delegazione del levante ligure per ricordare le vittime della strage di via dei Georgofili a Firenze, dove 20 anni fa morirono cinque persone: la famiglia Nencioni al completo, papà Fabrizio e mamma Angela, le figlie Nadia di 9 anni e Caterina di soli 50 giorni. E dove perse la vita lo studente sarzanese Dario Capolicchio. "Questa è sicuramente una giornata di testimonianza – ha detto Vesco – in cui la presenza di così tanti giovani ci parla di una consapevolezza collettiva che non è perduta e del ruolo che tanti cittadini e cittadine sono chiamati a svolgere rispetto alla storia del nostro paese, alla giustizia e alla verità, soprattutto in un momento così difficile come l'attuale. Doverosa poi la presenza degli spezzini e dei sarzanesi per ricordare lo studente Dario Capolicchio che perse la vita proprio a Firenze".