Ieri la Polizia di Stato è intervenuta il centro città per l'esecuzione dell'ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Genova: la squadra mobile ha arrestato G.B. un italiano, spezzino del '79, in quanto riconosciuto colpevole dei reati di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale continuata commessi alla Spezia tra il 3 gennaio del 2012 e il febbraio 2015 per i quali deve scontare una pena di 5 anni e 6 mesi.
L'uomo, al termine delle formalità di rito, è stato portato nel carcere di Villa Andreino.
Il provvedimento è stato emesso a seguito di un'indagine che si chiuse nel 2015, condotta dalla Squadra Mobile, che permise di accertare che in varie occasioni l'uomo aveva agito contro la moglie mandandola diverse volte all'ospedale, anche se inizialmente la donna si inventò le scuse più varie per non addossare la colpa al marito. I fatti accertati risultano essere almeno tre, successi anche la gravidanza della donna, e che evidenziano la violenza da parte di G.B., che continuava a giurare di amarla, le chiedeva scusa e prometteva ogni volta che non l'avrebbe mai più picchiata. Questi comportamenti l'avevano convinta a tornare a vivere insieme al compagno , ma gli episodi si sono ripetuti più volte nel corso degli anni e i motivi scatenanti erano sempre dovuti alla gelosia ossessiva dell'uomo o al bisogno di avere continuo controllo su di lei. L'uomo voleva addirittura che lei mangiasse quello che mangiava lui, controllava il suo computer e il telefonino e non le permetteva neppure di stare in bagno da sola. Sono stati inoltre accertati anche degli episodi di violenza sessuale nei confronti della donna.
L'indagine è stata piuttosto corposa, e si è svolta anche attraverso l'utilizzo di tecnologie per intercettare le conversazioni intercorse con la vittima; sono stati sentiti anche diversi testimoni che avevano assistito anche a delle scenate in pubblico, in particolare riguardo un episodio che avvenne durante il Palio del Golfo del 2014 quando la donna, che si era allontanata dal marito con un'amica per comprare delle bottigliette d'acqua, al ritorno era stata picchiata di fronte a tutti.