Sono migliaia in tutta il Paese le adesioni di associazioni, scuole, comitati, musicisti, giornalisti, scrittori, singoli cittadini che hanno risposto all'appello: "Un piccolo gesto fatto con rispetto"- ha dichiarato Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera e promotore insieme a; Gruppo Abele, Arci, Legambiente, Anpi e dal giornalista Francesco Viviano, dell'iniziativa "Una maglietta rossa per fermare l'emorragia di umanità".
Un'intero Paese colorato di magliette rosse, da Lampedusa al Gran Paradiso passando per Sarzana, a ricordare i tanti bambini migranti morti nelle traversate e, più in generale, il Mediterraneo diventato raccapricciante cimitero.
Una t-shirt rossa, come quella del piccolo Aylan morto sulle coste della Turchia, come rosse erano quelle dei tre bambini annegati pochi giorni fa davanti alle coste libiche.
La scelta sulle magliette rosse è infatti in chiaro riferimento alla necessità dei migranti di rendersi più visibili con abiti dai colori accesi in caso di naufragio.
"Un segno importante - twitta Don Ciotti - un segno da indossare oggi ma poi da organizzare in dissenso e trasformare in progetti e speranze" - conclude, ricordando che una testimonianza è si importante ma, se rimane solo tale, non serve perché non incide realmente in questa immensa problematica.
Un filo rosso oggi che idealizza un'unione tra chi non vuole più restare spettatore di queste morti in mare e non concorda con le politiche Europee e quelle intraprese dal nuovo governo italiano. Migliaia i flashmob organizzati in tutta Italia e le iniziative specifiche, come quella di illuminare di rosso dei monumenti. Al tramonto, a Napoli, saranno illuminati di rosso il colonnato di Piazza del Plebiscito ed il Maschio Angioino.
Sarzana si è unita in questo appello, in questa simbolica e forte richiesta di una maggiore capacità ed umanità nell'affrontare questo esodo epocale.
Piazza Matteotti ha risposto all'evento organizzato dall'Arci Sarzana ValdiMagra e visto crescere le magliette rosse presenti che, sotto un grappolo di palloncini rossi, hanno letto in gruppo il messaggio di Ciotti e testimoniato il loro comune impegno sulla grave problematica. Tra i presenti anche Paolo Bufano e l'ex Assessore Giulia Chiatti.
Una #magliettarossa per #fermarelemorragia di umanità - "Indossiamo una maglietta rossa per un'accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà" è l'appello ufficiale dell'iniziativa.