Era il 7 maggio 2013 quando, a causa del crollo della torre piloti di Genova dopo lo scontro con la nave Jolly Nero, persero la vita 6 militari della Capitaneria di Porto in servizio a Genova e 3 operatori civili della società rimorchiatori piloti di Genova.
Tra le vittime anche il Sergente Nocchiere di Porto, 2° Capo della Guardia Costiera NP/RF Gianni Iacoviello.
Questa mattina in Largo Fiorillo è stata scoperta la targa in sua memoria: “Gianni è nelle nostre menti e nei nostri cuori tutti i giorni - ha dichiarato il sindaco Pierluigi Peracchini - Quando accadono cose come questa ci troviamo di fronte a domande di straordinaria importanza. Perché e cosa potevamo fare affinché questa cosa non succedesse. Questa è la domanda che ci accompagna nella nostra vita e che spesso, purtroppo, dobbiamo riproporci”.
Una cerimonia toccante che ha visto la partecipazione, oltre che della famiglia di Gianni Iacoviello, anche di diverse autorità: dal Prefetto Antonio Lucio Garufi, al Presidente della provincia Giorgio Cozzani, al Presidente del consiglio comunale Giulio Guerri, alla Senatrice Stefania Pucciarelli, alla Deputata Manuela Gagliardi e al Deputato Lorenzo Viviani, agli assessori Gianmarco Medusei, Luca Piaggi e Paolo Asti, al consigliere comunale Andrea Costa, al presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Carla Roncallo, al Comandante del Corpo di Polizia Municipale della Spezia Alberto Pagliai.