Faceva avanti e indietro dai centri di raccolta Acam di Boscalino e Stagnoni, più volte al giorno, da mesi, ed ogni volta il suo carico consisteva in quintali di sfalci o di detriti. Il comportamento, assolutamente anomalo per un privato, in breve tempo è stato notato dagli operatori che, seppur vedendo ogni giorno decine e decine di persone, hanno presto intuito che qualcosa non andava.
Così, su segnalazione del personale dipendente dei centri di raccolta, è iniziata l'operazione della Polizia Municipale che ha portato alla maxi multa di oltre 7000 euro.
Questa mattina gli agenti si sono appostati per controllare la situazione e, vedendo l'uomo segnalato portare un carico di oltre 1500 kg di sfalci, hanno deciso di pedinarlo, per vedere cosa si nascondesse dietro questo comportamento sospetto. Gli agenti in borghese lo hanno seguito, filmandolo, fino ad un cantiere nel centro città, dove l'uomo ha preso una somma di denaro dalle mani del capocantiere, per poi caricare sul suo furgone kg di detriti e mettersi in viaggio in direzione Boscalino.
A questo punto la Polizia Municipale è intervenuta contestando al 60enne spezzino l'esercizio abusivo di autotrasporto e di conferimento dei rifiuti in quanto privo di qualsiasi iscrizione all'albo degli autotrasportatori: la multa in questo caso è di 3100 euro, con fermo per tre mesi del mezzo. Non avendo con sè alcun formulario per il conferimento per lui altri 3100 euro di multa.
Nei guai anche il responsabile della ditta che stava facendo lavori edili in centro, a suo carico sono in corso accertamenti per possibile evasione fiscale per i pagamenti effettuato in nero.