La Toto ha provveduto a pagare gli stipendi dei suoi dipendenti del cantiere della Spezia ed ha fatto fronte a tutti gli impegni assunti sulla commessa, pur in presenza di un innegabile blocco delle attività protrattosi per circa un anno e mezzo.
Pertanto la notizia apparsa su alcuni siti web “di problemi di liquidità” è destituita di ogni fondamento.
Il sistema dei lavori pubblici in Italia da tempo soffre di ritardi nei pagamenti, ed è innegabile che anche la Società, lavorando in tale contesto, non sia immune da questo rischio.
I lavori nel cantiere della Variante della Spezia, commessa non semplice sotto tutti i punti di vista, sono ripresi da soli tre mesi, dopo un fermo delle attività durato oltre diciotto mesi, durante i quali la Società ha regolarmente corrisposto a tutti i propri lavoratori del cantiere della Spezia l’indennità sostitutiva della cassa integrazione, anticipazione che la Società non ha ancora recuperato.
Oggi la Toto ed Anas stanno lavorando per l’emissione di uno stato di avanzamento dei lavori, relativo alle produzioni realizzate nel periodo compreso tra gennaio ed aprile dell’anno in corso. La sottoscrizione degli atti contabili avverrà nei prossimi giorni.
La Toto spa mantiene fede all’impegno assunto con le parti sociali e gli stakeholder legati a questa importante opera pubblica, ed auspica che ci sia quanto prima una accelerazione per la definizione degli accordi contrattuali con il Cliente, così da consentire una piena ripresa a regime delle attività di cantiere.
Toto Costruzioni
