"Il centro Irene - ha detto il Prefetto Forlani - è testimone di un'azione importante contro la violenza. Dedicare ad esso una mostra significa far conoscere le azioni che svolge, ricordare che il Centro offre servizi essenziali grazie ad una rete straordinaria di persone che si impegnano quotidianamente."
"La mostra - ha dichiarato Fiasella - è un'occasione per renderci conto di quanto è stato importante dare corpo all'idea di realizzare il Centro Irene. La nostra è una comunità che ha anticorpi contro la violenza ma c'è bisogno di luoghi, come il Centro Irene, in cui rafforzarli. Viviamo un tempo difficile e la nostra è una società violenta. L'auspicio che mi sento di esprimere oggi è che la presenza di tante donne nella nuova composizione del parlamento rappresenti un'occasione per rendere il nostro un Paese meno violento."
"Rivolgo un ringraziamento - ha sottolineato l'Assessore Saccone - non solo alle Istituzioni che hanno creduto nel Progetto del Centro Irene ma anche e soprattutto alle tante volontarie che vi dedicano il loro tempo. C'è bisogno di dare servizi alle donne, di fare welfare intorno alla famiglie in difficoltà."
Presente all'inaugurazione anche il procuratore capo della Spezia Mario Paciaroni che ha evidenziato che la violenza sulla donne è un fenomeno sommerso perché spesso le donne hanno timore di denunciare ciò che subiscono: "è un fenomeno - ha detto il procuratore - che attraversa trasversalmente tutti gli strati sociali."