La nuova sala gioco sarzanese, sita in viale XXI Aprile (dalla rotatoria di villa Ollandini) e inaugurata martedì 13 febbraio, registra il primo stop, non per mano di una nuova Legge sul gioco d’azzardo o in seguito al restrittivo regolamento comunale, ma semplicemente per l’intervento di ladri acrobati.
Verso le 03.30 della mattina nel lato sinistro della palazzina, che una volta ospitava l'ex magazzino delle acque minerali, l'unico privo di telecamere esterne, dove c’è un rialzo in muratura di circa due metri, i malintenzionati hanno aperto un varco nel muro armati presumibilmente di mazzette e si sono calati all’interno della sala gioco incuranti dell’allarme sonoro attivatosi. Due le persone entrate dentro la sala, riprese dalle telecamere interne ma irriconoscibili in quanto con il viso coperto. Spaccate le macchinette mangiasoldi e svuotate dei loro averi, solo le slot machine normali e non le famose videolottery presenti nel locale ma non ancora attivate in quanto ancora in attesa dei permessi specifici che richiedono un paio di mesi. Una sola di quelle è stata attaccata ma subito abbandonata a favore delle altre slot normali.
La ragazza che apre ogni mattina il bar della sala giochi verso le 6 ha scoperto il furto ed allarmato le Forze dell’Ordine e il proprietario (di nazionalità cinese), che ha potuto solo prendere atto del danno e rammaricarsi di non avere ricaricato la sim del proprio cellulare dove avrebbe dovuto ricevere l’avviso di allarme. Ingente il danno subito, oltre all'incasso delle slot ci sono la rottura delle stesse (11 slot machine), il rifacimento in muratura della parete e lo stop momentaneo della sala giochi, chiusa ora per lavori.