Prima dell'avvio ufficiale dei lavori e la "posa della prima pietra" l'amministrazione ha voluto incontrare la cittadinanza per spiegare i dettagli tecnici e rispondere alle domande.
Già dal taglio dei pini- che hanno lasciato spazio anche a qualche polemica- la differenza è evidente: più luce per i palazzi e per le attività che affacciano sulla piazza, anche da qui ad una vera e propria piazza il passo non è brevissimo.
Prende la parola per primo il sindaco Leonardo Paoletti: "I lavori vanno iniziati e va capito come incidere il meno possibile nella quotidianità di chi qui vive e lavora. Si tratta semplicemente di un primo lotto di un progetto molto più ampio, per dare respiro a via Roma, i giardini e tutto il lungomare. Si tratta di una progettazione abbastanza complessa che si è dovuta confrontare con le autorità regionali perché ci sono vincoli da rispettare quindi i progetti sono stati cambiati più volte. La sopraintendenza è stata molto attenta anche per il pericolo che lo 'Sgarbi di turno' faccia casino".
Presenti anche la vice sindaco Lisa Saisi, l'assessore Toracca e l'assessore Luisa Nardone, insieme ovviamente all'assessore ai lavori pubblici Marco Russo: "Domani mattina iniziano le attività: l'obiettivo è creare meno disagio possibile, ovviamente nei limiti di quello che può essere un cantiere. La piazza verrà transennata in tre diverse fasi: il progetto è derivato da un percorso articolato, ma è un buon risultato e vederlo finalmente realizzato è una buona notizia".
La realizzazione della piazza vedrà una prima fase e i lavori inizieranno dal lato di piazza Garibaldi, per rimuoverei i ceppi e i residui degli alberi tagliati.
Spiega il direttore dei lavori, Ivano Barcellone: "Verranno tolti i muretti che ora vediamo di fronte al bar e da qui procederemo con tutti i lavori relativi all'impiantistica. In seguito la stessa cosa riguarderà il lato verso via Roma, fino al fruttivendolo del volto. In questa fase verranno posizionati i camminamenti, che verranno allargati durante il fine settimana, per non impedire completamente il transito pedonale".
Ovviamente la domanda più importante: entro quando sarà consegnata la piazza alla cittadinanza? Le previsioni più ottimistiche parlano di Pasqua: "Certo, quando parliamo di cantieri non possiamo stabilire una data certa, vista anche la variabilità meterologica".
In ogni caso, anche consegnando il lavoro terminato entro così breve tempo, i lavori di rifinitura e i dettagli verranno ultimati da settembre in poi, rendendo usufruibile la piazza per il periodo estivo.
"Nel frattempo- continua il Sindaco- la nuova regolamentazione del suolo pubblico è stata accolta con grande collaborazione dei commercianti. A giorni verrà chiuso il cantiere della Venere Azzurra; poi sarà la volta di piazza Brusacà a San Terenzo. Il nostro progetto è reso possibile anche grazie ai soldi derivanti dalla gestione delle spiagge che permetterà di riaprire anche le spiagge San Giorgio".
Lunedì prenderà ufficialmente il via anche la fase esecutiva del rifacimento del campo di Falconara: "Un'opera importante, perchè si tratta di salute, innanzitutto, visto che fino ad oggi i frequentatori del campo hanno respirato polvere e calce; inoltre sappiamo quanto l'associazionismo sia importante, ma non ci limiteremo a questo, visto che per lo sport avremo bisogno di investire su altre strutture, riconoscendone il ruolo fondamentale per la nostra comunità".
Infine una speranza anche per la piccola piazzetta davanti al volto, che attualmente non può neppure essere definita piazza, ma semplice passaggio tra il dehor del bar e il palazzo: essendo la riqualificazione della piazza un lavoro aggiudicato secondo il criterio del ribasso d'asta, con i soldi risparmiati ci potrebbe essere una speranza anche per il decoro di quell'area, così commenta il direttore Barcellone: "Questo si potrà dire solo al termine dei lotto principale, quando si potrà stabilire il reale risparmio, ma perchè no?"
