"De Ranieri e Cadeddu sin dal primo momento hanno dichiarato che l'autovelox è stato messo per andare incontro alle richieste dei cittadini (che peraltro avevano richiesto l'installazione di un tutor lungo tutto il tratto del centro abitato e non un velox).
Siamo in grado di dimostrare che non è vero grazie a due documenti a firma della comandante della Polizia Municipale.
Il primo è del 31 marzo 2017 con cui la Comandante, a fronte di una proposta di bilancio avanzata dalla Giunta che prevedeva 1,5 milioni di euro per "sanzioni amministrative per violazioni del Codice della Strada", comunicava al responsabile dell'area contabile che tale previsione non era congrua.
A seguito di tale comunicazione il capitolo di bilancio in entrata per tali sanzioni veniva diminuito.
Ed è a quel punto che evidentemente la Giunta ha previsto l'installazione di un nuovo autovelox.
Prova ne è la seconda comunicazione della Comandante al responsabile area contabile del 29 aprile 2017 con la quale rettificava la precedente comunicazione e segnalava che "le sanzioni accertabili nel 2017, tenuto conto dell'imminente installazione di un nuovo apparecchio per la rilevazione automatica delle infrazioni (AUTOVELOX), è correttamente quantificabile in € 1.500.000,00."
È la dimostrazione più evidente che il velox ha l'unica funzione di fare cassa e che Sindaco e Assessore hanno mentito".
In allegato i due documenti