Incerto sulle gambe ma carico di rabbia mette a dura prova i freni delle macchine e obbliga a fulminei slalom gli automobilisti di passaggio, per evitare l'investimento.
La location è un classico ormai ripetuto, la strada davanti a Villa Ollandini da cui, presumibilmente, è uscito lo showman.
Nel precedente caso di pochi mesi fa, il "Collega" era armato di coltello e aveva causato danni alle auto di passaggio, questa mattina fortunatamente l'unica arma usata è stata la prestanza fisica e la testa dell'uomo.
Il 40enne (circa) nordafricano con fisico prestante, ha messo in difficoltà i Carabinieri e gli operatori dell'ambulanza intervenuti e, prima di essere faticosamente sdraiato sulla lettiga dei soccorritori, ha avuto la forza di divincolarsi dalla presa e di spaccare il parabrezza di una macchina, li parcheggiata, con una testata.
Villa Ollandini è classica metà di "Inquilini non a norma" che bivaccano nelle abitazioni all'interno del Parco ed a nulla sono servite le numerosi segnalazioni sino oggi inoltrate. Principalmente dai residenti limitrofi alla Villa, che hanno più volte allarmato il Comune e le Forze dell'Ordine sulle frequentazione notturne della zona, sugli scavalcamenti delle cancellate del Parco e sui numerosi furti subiti nelle abitazioni.
"Più volte abbiamo chiesto alla Consulta ed all'Amministratore maggiore illuminazione sulle cancellate e maggiore controllo - dichiara il dirimpettaio di Villa Ollandini - ma per ora inutilmente. Abbiamo messo allarmi all'abitazione e illuminazione aggiuntiva nel giardino di casa, ma viviamo costantemente in apprensione".