A partire dagli ultimi giorni dello scorso mese di agosto la Compagnia dei Carabinieri della Spezia ha svolto servizi coordinati di controllo del territorio nella zona del ponente cittadino. In particolare, le zone interessate sono stati i borghi di Marola e Fezzano ed il quartiere di Fabiano. Quotidianamente, l'Arma ha setacciato con un gran numero di pattuglie, impiegando 10 uomini, anche a piedi, allo scopo di controllare ogni angolo e vicolo ed entrare in contatto diretto con i residenti. Obiettivo prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, ma più specificatamente i retai predatori ed i furti in abitazione da parte di cittadini di origine balcanica, in una zona della città che si sta ponendo al centro dell'attenzione, anche mediatica.
L’arresto di G.K., 34enne, cittadino albanese, avvenuto nella serata del 31 agosto è il risultato tangibile di questa vasta operazione. Infatti, il catturando, che da tempo sfuggiva all’esecuzione del provvedimento di carcerazione, è stato tratto in arresto proprio mentre si accingeva a rientrare nel suo domicilio a Marola.
Ieri sera i carabinieri della Spezia hanno effettuato posti di controllo lungo la principale arteria stradale che porta verso Portovenere, ma anche controlli ad esercizi pubblici di Marola, estesi ad altri locali siti nelle zone limitrofe. In totale, 45 persone controllate, di cui 30 cittadini di origine extracomunitaria, 22 dei quali noti all’Arma spezzina perché gravati da precedenti penali per reati contro il patrimonio, detenzione di oggetti atti ad offendere e stupefacenti.