Pulizia del boschetto, maggiore illuminazione e più presenza delle forze dell'odine le principali richieste.
"Venerdì 25 agosto, verso l'1 di notte - raccontano i membri del Comitato - una persona si aggirava con fare sospetto nella parte bassa del boschetto di via Puccini, quel boschetto del quale si è più volte chiesta la pulizia, visto l'uso fatto in più occasioni dai criminali sia come nascondiglio degli attrezzi da scasso che come via di fuga. La persona, che indossava una felpa con cappuccio e portava lo zaino, munita di torcia, camminava con fare sospetto sopra al muretto, all"altezza della cabina elettrica (vicino a scalinata Perosi). Notata da un passante è scappata verso l'interno del boschetto, scomparendo in pochi attimi grazie anche alla fitta vegetazione. Le Forze di Polizia, che ringraziamo, sono intervenute quasi subito dopo essere state allertate. Dopo aver perlustrato il boschetto, certamente con non poca difficoltà, non hanno trovato nulla di sospetto".
"Il quartiere di Fossitermi - prosegue il Comitato - è già stato più volte colpito da atti criminosi e, purtroppo, la percezione di insicurezza fra gli abitanti è ancora molto alta. È stato un tema affrontato anche in occasione dell'incontro avuto con il Questore il 2 agosto. In questo quartiere vivono molte persone anziane e sole: non possiamo pensare di non tener conto anche di questa situazione sociale. Poiché non vorremmo che questo fosse l'inizio di un nuovo susseguirsi di atti delinquenziali nel nostro quartiere, chiediamo agli Organi preposti alla sicurezza maggiori controlli e la presenza più assidua di personale di polizia, anche a piedi, soprattutto nelle zone più interne al quartiere. Chiediamo inoltre all'Amministrazione comunale di provvedere al più presto alla pulizia nel boschetto, pulizia più volte richiesta, nonché ad una sostanziale revisione della pubblica illuminazione comprendendo le zone illuminate o insufficientemente illuminate".