Il Direttore Marittimo della Liguria e Comandante del Porto di Genova ha voluto trascorrere al lavoro anche la giornata Ferragosto con il personale in servizio presso i Comandi territoriali liguri della Guardia Costiera.
L’Ammiraglio Pettorino ha dedicato la prima tappa del tour de force ferragostano alla Capitaneria di Porto della Spezia, di cui è stato comandante dal 2005 al 2007.
Accolto dal Comandante Francesco Tomas, l’Ammiraglio Pettorino ha quindi voluto salutare i militari del Compartimento marittimo della Spezia di servizio a Ferragosto ed esprimere la sua vicinanza a tutti gli uomini e donne delle Capitanerie Porto ed uffici della Guardia Costiera ligure impegnati a tutela della sicurezza della navigazione e della salvaguardia della vita umana in mare.
“La professionalità e la competenza con cui svolgeremo nei prossimi giorni le molteplici attività che ci vengono riconosciute dalle leggi e dalle convenzioni internazionali, sono certo, saranno ancora una volta motivo di stima e riconoscimento dell’intera collettività”, ha dichiarato l’ammiraglio Pettorino.
Festività di grande lavoro per i militari della Guardia Costiera proprio per prevenire incidenti con una presenza massiva nel presidiare il litorale e quindi permettere ai tanti utenti del mare di passare ore di serenità in mare e sulle spiagge. Assemblea col personale e grande testimonianza di vicinanza, dunque, nel momento “più caldo” della stagione estiva che – sottolinea il Comandante Tomas - incide sullo spirito di servizio del personale impiegato anche oggi nell’operazione “mare sicuro” a tutela di bagnanti e diportisti ed in genere a tutti i fruitori del bene mare.
L’Ammiraglio Pettorino ha quindi incontrato i titolari degli uffici marittimi di Lerici, Porto Venere, Foce del Magra e Levanto per un primo bilancio della giornata di lavoro.
Il Direttore Marittimo della Liguria si è quindi congedato, ringraziando tutti per l’impegno e la professionalità con cui la Capitaneria di Porto della Spezia corrisponde in modo sempre efficiente ed efficace alle numerose e variegate necessità della complessa realtà spezzina.
