Decisamente meno impattante rispetto al suo gemello posizionato a Porto Venere, è stato inaugurato dal Sindaco Paoletti: "Un filo rosso con la Regione, l'assessore Viale oggi è qui per questo, e Gianluca Marcianó concittadino illustre che ha contribuito a rendere Lerici famosa nel mondo. Il nostro comune ha una bellezza unica e ha una posizione logistica fondamentale. Questa regione si sta muovendo e l'amministrazione vuole impegnarsi per cambiare l'idea che si ha dell'accoglienza rispetto ai turisti. La Liguria deve essere capace di fare turismo di qualità".
Un tappeto rosso, niente di definitivo o di sconvolgente, che lascerà presto Lerici, ma che potrebbe contribuire, in questi giorni, ad attirare l'attenzione mediatica sul Comune.
Marcianó organizzerà un festival di livello internazionale che è stato presentato da Paoletti con orgoglio: "Con questo evento rendiamo bene l'idea di quello che vogliamo noi dal turismo, di quello che vogliamo dare ai turisti e ai cittadini".
Viale si è soffermata anche sulle polemiche: "Il fatto che se ne stia parlando, anche con toni diversi dal gradimento, significa comunque centrare l'obiettivo. Il Red Carpet poi accompagna, invitando ad avvicinarsi ad un territorio da sognare".
Ha preso infine la parola il Direttore d'orchestra Marcianò che ha sottolineato che non servono grandi cose per la promozione del territorio, ma bisogna che se ne parli: "Il nostro obiettivo deve essere quello di comunicare il grande patrimonio che abbiamo qui. La cosa migliore per un borgo come Lerici è iniziare a proporre idee e questa è una idea che fa parlare di noi, per questo la apprezzo. Attrarre persone è importante perchè chi arriva può anche poi decidere di rimanere e magari investire qui. Noi siamo quelli che devono proporre, i lericini devono proporre idee. Io ho iniziato proponendo un festival che porterà qui molti importanti musicisti e che vuole essere prima di tutto un regalo alla città".