Dopo il botta e risposta pubblicato nei giorni scorsi tra la Orlandi e altri membri del comitato, la consigliera torna sull’argomento, ribadendo il suo punto di vista: “Alcuni comunicati dovrebbero essere diffusi a titolo personale e non come comitato”.
“Il 24 giugno 2017 io ad altri membri del comitato di frazione di Lerici abbiamo incontrato l'assessore ai Lavori Pubblici Marco Russo come già detto e postato su Facebook dal Presidente.
In quell’occasione sono stati affrontati diversi argomenti con un dialogo che ho da subito giudicato aperto e sereno, all'insegna di trovare una possibile soluzione a varie problematiche a cui l'assessore ha dato risposte valide, dimostrando attenzione al benessere dei cittadini.
Come già successo in altre occasioni, non hanno tardato a comparire articoli sulla Ztl, parcheggio di via Gerini e “improponibile” riga del molo; anche sull’ incontro con Marco sono usciti commenti e di amareggiata dispiaciuta, perché leggendo il testo pubblicato sembra che Lerici sia trasformata in un luogo ostile, degradato e abbandonato. Non comprendo e non condivido lo scopo di certe uscite sui giornali a prima vista provocatorie, peraltro pubblicate a distanza di parecchi giorni dall’incontro.
Avrei preferito venisse diffuso un comunicato che informasse i cittadini su quello che effettivamente è stato l’incontro con l’assessore. Ritengo che sarebbe più corretto e rispettoso, qualora si volesse seguire una certa linea che proprio non mi appartiene, parlare a titolo personale e non a nome dell’intero comitato: io non sapevo nulla di molti di questi comunicati e per questo ne prendo le distanze, non avendo mai autorizzato a rilasciarli anche a mia firma.
Entrando nello specifico della polemica sulla riga del molo, credo che chiedere la rimozione e la sostituzione con un cartello non sia una valida e legale soluzione, in quanto mi pare che rispetti l'ottemperanza nonché l'adeguamento alla normativa europea.
Carino poi il trafiletto sul porta a porta, apparso su molte testate: in effetti dopo mia mail inviata il giorno 8 luglio al presidente in cui chiedevo di trovare con l'amministrazione il modo per migliorare e modificare dove possibile il sistema di raccolta, ho trovato riscontro con le risposte datemi, anche se purtroppo non era pertinente con incontro con l'assessore Russo. Ovviamente, per il bene dei cittadini, si cerca di fare sempre il meglio”.