Da tempo a Monterosso è in atto la lotta ai venditori abusivi ed alle merci contraffatte, una lotta portata avanti con l'impiego delle forze dell'ordine, ma che l'amministrazione ha voluto condurre anche con l'arma dell'informazione.
Per questo, due giorni fa, sono stati affissi molti manifesti, scritti in inglese in modo da poter essere compresi almeno da un'ampia parte di turisti, che contenevano un esplicito invito a non acquistare dai venditori abusivi che li avvicinano sia sul lungomare che per la strada. Sui cartelli erano indicate anche le sanzioni previste per chi effettua acquisti di merce contraffatta.
Insomma, l'obiettivo era quello di mettere in guardia i turisti e di cercare, così, la loro “collaborazione”.
Peccato che quei manifesti siano riusciti a leggerli davvero in pochi: strappati, a poche ore dall'affissione, in pieno giorno, come raccontano alcuni commercianti del borgo.
Commercianti che, però, non si danno per vinti, come neppure il sindaco Emanuele Moggia, e rilanciano: “Ne strappano uno, ne affiggeremo dieci”.
Intanto i cartelli “No abusive sellers” campeggiano già nella vetrina della Pro Loco e nei prossimi giorni anche sui treni ci saranno annunci simili, in varie lingue.
Insomma, la sfida non è che all'inizio.