Questi i concetti descritti dalla Ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca Valeria Fedeli, in visita nella nostra città. Una visita che ha toccato la sede del nuovo Polo universitario presso l’ex Ospedale Militare Falcomatà e i nuovi laboratori universitari situati all’interno dell’Arsenale Militare della Spezia in cui i lavori dovrebbero terminare entro il 2018.
Accompagnata dalle autorità, dal Sindaco Massimo Federici e dal Rettore dell’Università di Genova Paolo Comanducci, la Ministra ha voluto visitare sia i locali del Falcomatà, apprezzandone la bellezza e raccomandandosi di avere un occhio di riguardo per tutte le bellissime cose che ancora si trovano all’interno, oltre che ad apprezzare gli spazi e i giardini che faranno del nuovo Campus universitario spezzino un unicum in tutto il paese.
Anche la visita all’interno degli spazi arsenalizi che saranno dedicati ai laboratori di meccatronica ha trovato un particolare gradimento ed in ultimo, la Marina Militare, nella persona dell’Ammiraglio Giorgio Lazio, Comandante Marittimo Nord, l’ha invitata a bordo della nuova FREMM (Fregata Europea Multiruolo), fiore all’occhiello della cantieristica navale spezzina, per una visita istituzionale.
Secondo il parere della Ministra “E' fondamentale guardare ai punti di forza ed eccellenza presenti sul territorio e far leva sullo sviluppo di questi per garantire le maggiori possibilità di sviluppo al territorio”. “Sono eccellenze che ci vengono riconosciute dall’estero, in cui siamo grandi competitor, è necessario che questi elementi diventino una consapevolezza dell’intero paese, dobbiamo superare una visione territoriale, parziale, di difficoltà di vedere nei settori come questo, al di là della sua localizzazione territoriale, una logica di sistema paese. Per questo ho detto al Sindaco ed al Rettore dell’Università che la capacità di fare sinergia anche con le strutture esistenti è un tema che ci riguarda. A Roma farò una riunione esattamente specifica a livello nazionale, ho posto il tema a sindaco e rettore, per far si che si possa interloquire con le competenze che riguardano il mio ministero ma c’è un intreccio a mio parere che riguarda anche altri due ministeri se vogliamo davvero far diventare questo un punto di intervento di politica nazionale e cioè il Ministero della Difesa, perché qui c’è un grande e significativo insediamento della Marina Militare e il Ministero dello Sviluppo Economico perché qui c’è anche la parte che riguarda l’industria. La capacità di collegare Istruzione, Formazione, Sviluppo industriale di alto livello, mettendo in campo sinergie moderne ed innovative serve qui alla Spezia ma serve a tutto il paese”.