Arcola, importante riconoscimento per il gruppo comunale della Protezione Civile

Il gruppo di protezione civile comunale, ha ottenuto in questi giorni un riconoscimento fondamentale per la propria operatività: l'iscrizione nell'elenco nazionale del Dipartimento della Protezione Civile. La comunicazione è pervenuta direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Sindaco Livio Giorgi e l'Assessore delegato Roberto Colombo, esprimono la massima soddisfazione per questo riconoscimento, che va a coronare due anni di lavoro sul sistema di protezione civile comunale. "L'Amministrazione comunale – dichiarano – solo nel 2012 ha investito oltre 60mila euro per il potenziamento di mezzi ed attrezzature dedicate a sostenere le emergenze idrogeologiche e nivologiche. Ha allestito ed individuato il Centro Operativo Comunale, ubicato nei locali della Mondoteca di Via Valentini, che in fase di emergenza diventa punto nevralgico e decisionale. Ha un'unica squadra di reperibilità e protezione civile, composta da tecnici, operai e vigili del Comune, che sostiene una prima immediata operatività 365 giorni all'anno. Sul fronte della comunicazione ha organizzato un sistema radio, che copre tutto il territorio comunale e che consente a tutte le squadre sul campo di essere costantemente in contatto con il centro operativo. Le allerte vengono divulgate attraverso il sistema Alert System, che raggiunge telefonicamente circa 3000 utenti in un'ora e quando il Coc è aperto, l'Ufficio Relazioni con il pubblico garantisce il l'aggiornamento in tempo reale del profilo Facebook del Comune. La risorsa più importante – conclude il Sindaco – resta comunque quella umana, il nostro servizio di protezione civile coinvolge infatti tutto il personale comunale, distinto per Aree e servizi e per competenze: in caso di allerta ognuno sa cosa deve fare, secondo protocolli operativi ben precisi. L'impegno per il nuovo anno è quello di sottoscrivere apposite convenzioni con gruppi e associazioni di volontariato presenti sul territorio, al fine di trovare nuove e ulteriori sinergie sul fronte della protezione del territorio."