"I lavoratori della società Infoporto La Spezia Srl vogliono portare all'attenzione delle Autorità, dell'opinione pubblica e degli operatori portuali la grave e pericolosa situazione di incertezza che si è determinata in seguito all'intervento della magistratura che indaga su alcune definite e circoscritte ipotesi di reato su cui i lavoratori nulla hanno a che vedere.
A causa della vicenda giudiziaria i soci, Autorità Portuale, La Spezia Container Terminal SpA, Sistema Porto Srl, Carispezia SpA sembrano volersi disinteressare del futuro della società e dei suoi 19 dipendenti che, pur nella situazione in cui si trovano, continuano ad assicurare il regolare svolgimento delle attività portuali che, va sottolineato, senza di loro sarebbero soggette ad entrare in crisi con riflessi devastanti per altre centinaia di lavoratori e per la credibilità del Porto della Spezia.
Ricordiamo che la società è nata per impulso e volontà dell'Autorità Portuale e delle imprese portuali, garantendo negli anni, con professionalità, il supporto e lo sviluppo informatico alle operazioni portuali, seguendo le direttive dell'Autorità Portuale che ne controlla e garantisce l'esistenza.
I lavoratori richiedono dunque ai proprietari, in particolare all'Autorità Portuale, di svolgere il loro ruolo con un piano industriale chiaro che dia serenità ai lavoratori i quali nulla hanno a che vedere con le indagini della Magistratura".