La Sistema Porto è la società di proprietà delle Case di Spedizioni, Associazione Agenti Marittimi, Spedizionieri Doganali e Associazione Terminalisti che gestisce le operazioni relative al movimento delle merci e dovrebbe garantire un iter veloce, per favorire la produttività dello scalo spezzino. Come previsto dall'Arpal infatti, finita l'alta pressione, una serie di perturbazioni atlantiche hanno portato pioggia e afflussi umidi di provenienza meridionale. Il vento e la pioggia, tra la notte scorsa e la mattinata, hanno divelto i gazebo che dovrebbero coprire gli autisti dal sole e dalle intemperie durante l'espletamento della documentazione cartacea per l'ingresso al Terminal. Gli autisti, molti provenienti da lunghi viaggi, infreddoliti e zuppi, erano in condizioni disumane. Non poche le lamentele e le invettive lanciate durante l'attesa agli sportelli.
"I camionisti sono da sempre l'anello debole della filiera – spiega Silvano – lo dimostra questo trattamento, siamo a fare la coda sotto la pioggia".
"E' diventata una vita impossibile – prosegue Enrico che ha anche due dipendenti – una volta si guadagnava bene ora viaggiamo sotto costo e se ad uno capita la sfortuna di un guasto alla motrice, portare questo bisonte in officina può costarci il guadagno di mesi".
Molti autisti hanno avvisato i sindacati dei lavoratori e le Associazioni di categoria lamentando una situazione insostenibile. E' sicuramente necessario che si prendano provvedimenti per rendere più umane le condizioni lavorative e le attese in porto degli autisti e dei padroncini. A breve sarà convocato un tavolo in Autorità portuale per fare il punto sul protocollo di intesa siglato tra Ap, LSCT, organizzazioni sindacali e associazioni datoriali il 2 agosto 2016.
Potrebbero esserci molte sorprese vista la situazione di questi giorni causata dal maltempo e i lunghi tempi di attesa al parcheggio degli Stagnoni.