Lo studente spezzino ha raccontato ai militari di essere stato aggredito e colpito ripetutamente con calci e pugni da un suo coetaneo, forte dell'appoggio del gruppo di amici che lo spalleggiavano.
Il ragazzo è stato accompagnato al pronto soccorso, dove è stato refertato con 20 giorni di prognosi.
L'aggressore, uno studente originario dell'Equador, è stato rintracciato e identificato dai carabineiri che stanno proseguendo le indagini per accertare la dinamica dei fatti.