L'importo, di 119.250 euro, dei quali il 30% a carico del Comune, sarà destinato non solo ad un intervento parziale, come era in origine, ma allo studio di una progettazione complessiva di messa in sicurezza della falesia, che porti alla riapertura della baia: la disponibilità manifestata dalla regione rappresenta un risultato importantissimo, frutto del lavoro svolto dall'amministrazione comunale in questi mesi, per nulla scontato. Il finanziamento è stato dato sulla base della relazione preparata lo scorso anno dagli uffici e dai tecnici incaricati dal comune le cui valutazioni sono state condivise dai tecnici della Regione Liguria. "La Regione è stata sensibile alle nostre argomentazioni – afferma il sindaco Marco Caluri – legate al considerare quella della Marinella, una situazione di peculiarità, sia per conformità del luogo, sia per il grande valore economico e sociale che la zona riveste per la nostra comunità. La partita è ancora aperta; non possiamo stabilire con certezza tempi e modi di intervento per una soluzione definitiva; una volta compiuti gli accertamenti tecnici, potremmo essere più precisi, stilando un cronopropgramma d'intervento. Siamo soddisfatti di questo primo risultato, ottenuto anche grazie alla sensibilità e vicinanza espressa da parte della Regione, che ha seguito attentamente la linea dell'amministrazione comunale. Si tratta di un primo passo che ci fa guardare con ottimismo al futuro della Marinella, che per noi rappresenta una delle priorità". "Con questo primo finanziamento – spiega l'assessore ai lavori pubblici Michele Fiore – si attuerà un progetto preliminare che prevede interventi di pulizia e disgaggio; uno studio quantificato della parete esistente, che sarà portato avanti con scanner laser ed anche sulla base di rilievi geostrutturali in parete, con personale specializzato che si calerà sulla falesia per svolgere i necessari approfondimenti. Una volta terminati tali accertamenti tecnici, che consentiranno di avere un quadro più chiaro e dettagliato della condizione della falesia, il conseguente progetto preliminare verrà inviato formalmente in Regione per la contestuale richiesta di finanziamento dell'opera complessiva".