Anche quest'anno alla Spezia la Giornata Mondiale dell'Endometriosi è stata celebrata con un importante convegno informativo organizzato dall'amministrazione comunale insieme all'associazione "La Voce di Una è la Voce di Tutte", con la collaborazione della Provincia e il patrocinio dell'Ordine Professionale delle Ostetriche.
L'incontro, intitolato "Conoscere l'endometriosi", ha visto l'introduzione dell'assessore alle politiche sanitarie Giulio Guerri, gli interventi di Giacomo Buonavita, medico chirurgo, che ha illustrato gli aspetti fisiologici e clinici della malattia, di Claudia Frandi e Deborah Pini, psicologhe e psicoterapeute, che hanno approfondito l'aspetto delle implicazioni psichiche della patologia e di due pazienti, Sara Furno, ostetrica, e Tania Vitali, scrittrice e tutor dell'associazione, le quali hanno portato la loro preziosa e coinvolgente testimonianza.
Il convegno, nell'obiettivo di promuovere fra i cittadini la consapevolezza e la prevenzione in campo sanitario e, nello specifico dell'endometriosi, evidenziare la necessità di una chiave di lettura interdisciplinare, ha fatto emergere ancora una volta, di fronte a un ampio pubblico, la necessità di conoscere e far conoscere sempre di più questa patologia, favorire diagnosi che siano le più precoci e precise possibili, far crescere il livello di sensibilità e riconoscimento nei confronti della condizione di disagio e sofferenza delle persone affette da endometriosi, rafforzare le reti di supporto per loro e i familiari, diffondere la conoscenza dei centri specialistici, perseguire il miglioramento dei servizi sanitari e delle tutele previste in ambito assistenziale e legislativo e sostenere la ricerca, affinché possano essere trovate risposte di trattamento sempre più adeguate ed efficaci, e possibilmente risolutive, ad una malattia a tutt'oggi cronica e invalidante, che accomuna almeno tre milioni di persone solo in Italia.