Le segreterie provinciali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil esprimono forte preoccupazione per l'annunciata apertura di un nuovo ipermercato nel Comune di Santo Stefano. Un ulteriore insediamento commerciale in un territorio ed in un mercato già saturi di centri commerciali rischia di aggravare una situazione economica già complessa, con una contrazione dei consumi e dei fatturati che mette in ulteriore difficoltà le attività già presenti.
Sottolineano Giorgia Vallone, Segretaria provinciale Filcams Cgil, Mirko Talamone, Segretario provinciale Fisascat Cisl e Giacomo Battistelli, Segretario provinciale Uiltucs Uil: "L'apertura di una nuova struttura di grande distribuzione potrebbe avere pesanti ripercussioni sull'occupazione e sulla qualità del lavoro, incrementando precarietà e mettendo a rischio la tenuta del commercio di prossimità. Inoltre il piccolo commercio locale fatica già a sopravvivere e questa nuova apertura rappresenterebbe un ulteriore colpo a un tessuto economico fragile, con conseguenze negative per l'intera comunità."
Concludono i sindacalisti: "Chiediamo un incontro urgente alla Sindaca di Santo Stefano, Paola Sisti, per affrontare queste criticità e trovare soluzioni che garantiscano la tutela dell'occupazione di qualità e la salvaguardia del commercio locale."
