«Il presepe è stato costruito ambientandolo nell’anno giubilare: la Natività è posta al centro della grande porta del Giubileo, realizzata con grande cura, come a ricordarci che è proprio per il sì di Maria al progetto di Dio che ci sono state aperte le porte della salvezza. Quel Bambino che è nato per noi ci invita a varcare la soglia di quella porta e a farci pellegrini di speranza».
Il Giubileo, iniziato proprio la vigilia di Natale con l’apertura della porta santa da parte di papa Francesco, è stato uno dei grandi temi ai quali si sono ispirati gli artefici dei presepi per l’edizione 2024 del concorso diocesano “Fotografa il tuo presepe”.
Proprio al Giubileo, infatti, è legata la composizione vincitrice del primo premio assoluto, quella della parrocchia di San Lorenzo a Porto Venere, guidata da don Maurizio Comparoni: ne dà atto la motivazione, sopra riportata, e letta lunedì scorso durante la crerimonia di premiazione, svoltasi alla Spezia nella sala multimediale di Tele Liguria Sud.
Nonostante la forte ondata di maltempo abbattutasi sulla provincia, in tanti si sono ritrovati per il momento conclusivo del concorso, insieme al vescovo Luigi Ernesto Palletti, al direttore dell’ufficio diocesano Beni culturali e arte sacra monsignor Paolo Cabano e ai responsabili della società “Dante Alighieri”, sezione spezzina, che da sempre collabora all’iniziativa.
Molto buona è stata la partecipazione, sostanzialmente in linea con l’anno scorso: 82 presepi hanno partecipato quest’anno, 85 nel 2023. La suddivisione in categorie premia ancora una volta le famiglie, trenta in tutto, pari a più di un terzo del totale. Al secondo posto, con diciannove presepi, sono le scuole, un dato che fa giustizia di tanti pregiudizi, talora anche di carattere ideologico, sulla presunta ritrosia delle comunità scolastiche ad onorare il presepe. Terze sono state le parrocchie, con diciassette partecipazioni, quarti gli enti ed associazioni, con sedici. Il primato delle famiglie non è comunque in discussione, ed anche questa conferma indica la “tenuta” di un valore importante, come quello del presepe, che in questi casi è sempre allestito con cura e, in genere, con la partecipazione di diverse persone di famiglia. Veniamo ora ai vincitori.
Per la categoria famiglie, il primo premio va a Raffaella Bartolini, della Spezia, il secondo alla famiglia Cozzani - Lacagnina e il terzo a Valerio Ciriello: sono tutti del capoluogo. Un premio speciale è stato però assegnato a Brunella Dell’Amico, di Ponzano Madonnetta, già più volte vincitrice di premi negli anni passati.
Per la categorie scuole, il primo premio è andato alla scuola dell’infanzia “Don Minzoni” della Spezia, il secondo alla scuola primaria di Monterosso al mare, nelle Cinque Terre, e il terzo alla scuola primaria “Giuseppe Garibaldi”, Isa 4, della Spezia. Per le scuole va detto però che ai premi citati si aggiunge la speciale classifica della “coppa Dante Alighieri”, messa in palio dall’associazione omonima: l’ha vinta la scuola primaria Isa 8 del Favaro, alla Spezia, seguita nelle valutazioni della giuria dalla scuola primaria “Enrico Fermi” di Riccò del Golfo e dalla scuola primaria cattolica “Maria Immacolata”, detta del Pavone, di Sarzana.
Veniamo ora alle parrocchie. Oltre a quella di Porto Venere, assegnataria del primo premio assoluto, risultano premiate, nell’ordine, quella del santuario mariano di Roverano, in Val di Vara, quella di San Michele Arcangelo a Trebiano, nel comune di Arcola, e quella di San Pietro Apostolo a Pieve di Zignago.
Infine, enti e associazioni: primo premio al “Cantiere della memoria” delle Grazie, secondo premio al circolo Anspi di Casa Massà, alla Spezia, e terzo premio al centro anziani “Padre Semeria” di Monterosso al mare.
Felicitazioni a tutti i premiati, e complimenti sia agli organizzatori sia a tutti i partecipanti.