Faliera Panchetti nacque a Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, il 19 giugno 1927. Il papà, capotreno delle ferrovie dello stato, si trasferì con la famiglia per lavoro alla Spezia, andando a vivere nella casa dei ferrovieri a Pegazzano.
Faliera, ancora ragazzina, lavorò nel negozio di S. Stefano dello zio Gemmi Germiglio, poco dopo rilevò una licenza di trattoria bar e alimentari alla stazione di Santo Stefano Magra dove lavorò con la collaborazione dei suoi genitori. In seguito si trasferì a Milano dagli zii materni e venne assunta alla Borsa di Piazza Affari, grazie alle sue capacità intellettive numeriche e di memoria.
I genitori, che cominciavano ad invecchiare, la richiamano a casa, lei tornò e venne assunta all'ICA della Spezia che in quel periodo aveva appena aperto il suo ufficio. Lei si occupava di pubblicità e di affissioni come gerente sotto la guida del dottor Sivori e qui è rimasta sino alla pensione.
E' stata una grande giocatrice di bridge e di Burraco, era iscritta al circolo S. Giorgio della Spezia. Per la sua bravura, ha partecipato a tornei, anche interregionali, con tante soddisfazioni e vittorie.
Inoltre amava molto viaggiare, ha visitato tantissimi posti in tutto il mondo e, anche a distanza di anni, ricordava i nomi di tutti i luoghi che aveva visto e degli hotel in cui aveva soggiornato. Aveva davvero un'ottima memoria elefantiaca.
Il funerale di Faliera Panchetti sarà celebrato nella Chiesa parrocchiale di Santo Stefano Magra, nel centro storico del comune, mercoledì 29 gennaio alle ore 15.00.
La salma verrà tumulata al cimitero dei Boschetti alla Spezia.