fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

E' nato il Comitato civico ONWATCH – LA SPEZIA con l'obiettivo di "monitorare" il nuovo waterfront

Tra le richieste c'è quella di un reale coinvolgimento dei cittadini.

Si è costituito, nei giorni scorsi, il Comitato Civico ONWATCH-LA SPEZIA.

Il Comitato si è dato il compito prioritario di monitorare lo sviluppo del progetto complessivo - conosciuto come progetto per il nuovo Waterfront - che sta interessando Calata Paita, vale a dire il bacino portuale più prossimo a Viale Italia e alle abitazioni lì allocate, e più in particolare riguardo a quella parte consistente della Calata che dovrà essere restituita, come assicurato da Comune e Autorità Portuale, alla "godibilità" di cittadini e ospiti. Più in generale il Comitato è aperto ad estendere il proprio interesse sulle problematiche di tipo ambientale riguardanti l'intero ambito portuale.

Da alcuni mesi l'Autorità Portuale, in sinergia con il Comune, ha già aperto alla Città un'area della Calata di circa 5000 mq (Porta Paita), attrezzandola per il tempo libero. Nella stessa Calata sono in corso i lavori per la costruzione del nuovo molo che permetterà l'accosto di altre due grandi navi da crociera, oltre le due già normalmente presenti a Molo Garibaldi. In contemporanea, a cavallo della radice del nuovo molo e della banchina da cui si sviluppa, verrà costruita la nuova Stazione Marittima con strutture annesse. La costruzione del nuovo molo sarà finanziata dal PNRR e dall'Autorità Portuale, mentre la Stazione Marittima sarà a totale carico della Compagnie di navigazione.

"Tali interventi lasceranno tuttavia, nella Calata, una superficie libera molto ampia - sottolinea il neo-costituito Comitato - probabilmente superiore a quella già destinata al citato incremento del settore crocieristico, sulla quale il Comune, in accordo con l'AdSP, può intervenire con progetti di urbanizzazione e di pubblico utilizzo, si ricorderà come già avvenuto nel 2007 con il progetto Llavador, in seguito - fortunatamente a detta di tutti - accantonato. Anche una successiva modifica proposta in Consiglio Comunale nel 2016, molto ridimensionata rispetto alla precedente, non ha avuto seguito".

"La nascita del Comitato - spiegano i membri - parte proprio dalla considerazione che fino a oggi, a proposito degli interventi approvati e in esecuzione (nuovo molo), ultimati (Porta Paita), in progettazione (Stazione Marittima e urbanizzazione delle aree rimanenti), che interessano anche zone contigue (Molo Italia e viabilità sul nodo critico di S. Cipriano), gli spezzini hanno poche o nulle informazioni, trovandosi spesso davanti al fatto compiuto, non sempre soddisfacente (vedi appunto mega-raddoppio accosti per le crociere con il conseguente impatto ambientale a rischio sostenibilità avendo già il presente seri problemi), con buona pace dei processi partecipativi, sempre enunciati e mai praticati".

Il Comitato ONWATCH, acronimo per Osservatorio sul Nuovo Waterfront, sul Crocierismo e sulla Salute (rappresentata dall'H di Health), dove l'espressione nella sua interezza assume anche il significato esortativo di porsi in una costante situazione "di guardia", quindi di attenzione, intende, "in uno spirito interlocutorio con Autorità e Amministrazione, invertire tale tendenza, coinvolgendo i cittadini e facendo in modo che quelle garanzie di "godibilità" annunciate corrispondano a una situazione realmente fruibile una volta ultimati i lavori".

Il Comitato, inoltre, nell'esprimere nel merito la" preoccupazione che la movimentazione crocieristica spinta a una forte crescita presenti elementi di incompatibilità con la progettata - e dovuta - urbanizzazione", auspica nel contempo che gli interventi di mitigazione delle emissioni quali elettrificazione delle banchine e controllo degli inquinanti alla fonte, se implementati dalle Autorità competenti nei modi dovuti, possano davvero dimostrare, al più presto, la loro efficacia.

Il Comitato è aperto a chiunque ne condivida le finalità e aderisce localmente alla Rete Ambiente Altro Turismo (RAAT).


È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

 
Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.