Prosegue il progetto “Pietre d’Inciampo” volto a conservare e ricordare le persone che sono state vittima del Nazionalsocialismo attraverso un segno tangibile quale l’installazione delle “pietre d’Inciampo” nelle vie e nelle strade della città.
Giovedì 5 dicembre dalle ore 10 il Sindaco della Spezia nel corso di una cerimonia svelerà, insieme a Doriana Ferrato, Presidente ANED La Spezia, 8 nuove pietre d’inciampo.
L’inizio della cerimonia è previsto per le ore 10 partendo da Piazza Falcone e Borsellino 1, per proseguire nel seguente itinerario: Stradone D’Oria 107 (ore 10.30 ca); via Lunigiana, 586; viale Italia, 438; via Sarzana, 198; via Ticino, 78 (ore 11.30 ca); via Gianturco, 75 (ore 11.50 ca), per terminare in via Napoli, 92 (ore 12.10 ca).
Le pietre d’inciampo sono intitolate alla memoria di ORESTE ORSETTI, SILVIO PARDINI, EFISIO RACCIS, FRANCO CETRELLI, ALFREDO MACCIONE, GIOVANNI ARMANDO CHIOCCA, SILVIO COSTA, FABIO LUCIANO BONATI.
“Con la posa delle “Pietre d’Inciampo” l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con ANED, intende onorare le vittime spezzine del Nazifascismo e custodire il ricordo di ha dato la propria vita per la nostra libertà e per la democrazia. – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - Ogni pietra è custode della memoria della vita di persone deportate nei campi di concentramento nazisti e invita a non dimenticare le sofferenze del passato, la violenza e l’intolleranza del regime. Un gesto simbolico di impegno e rispetto per i diritti umani, contro ogni forma di violenza e sopraffazione.”
Maria Grazia Frijia, Assessore alla Toponomastica del Comune della Spezia, ha dichiarato: "Il progetto 'Pietre d'Inciampo' rappresenta un importante tassello nel nostro impegno a preservare la memoria storica e a rendere omaggio alle vittime del nazismo. Ogni pietra d'inciampo posizionata nelle vie e nelle strade della nostra città è un monito perenne del passato e un invito a riflettere sul valore della libertà e della dignità umana. Questo progetto non solo restituisce un'identità e una storia alle vittime, ma educa le nuove generazioni sulla necessità di vigilare affinché simili atrocità non si ripetano mai più. Ringraziamo l'ANED e tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa iniziativa così significativa."
Nel mese di luglio del 2023, con atto sancito da una delibera di Giunta, l’Amministrazione Peracchini ha aderito al progetto “Pietre d’Inciampo”, proposto dall’associazione ANED della Spezia che consiste nell'incorporare nel selciato stradale, davanti alle ultime abitazioni delle vittime di deportazioni o in altro luogo significativo, blocchi in pietra ricoperti da una piastra di ottone posta sulla faccia superiore con informazioni essenziali sulla vittima in questione. Le Pietre d'inciampo sono quindi dedicate a tutte le vittime del Nazionalsocialismo, a chiunque sia stato perseguitato o assassinato dai nazisti tra il 1933-1945.
Il Comune della Spezia ha quindi aderito, mettendo a disposizione adeguato supporto tecnico e logistico, alla proposta avanzata dall’ Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti della Spezia -ANED - di realizzare e diffondere nel territorio spezzino le Pietre d’Inciampo, costruendo una memoria comune delle persecuzioni naziste, attraverso la richiesta diretta dei familiari del deportato cui dedicare le Pietre.
Le pietre d'inciampo sono nate da un'iniziativa dell'artista tedesco Gunter Demnig per depositare nel tessuto urbano delle città europee la memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti. Sono dei piccoli blocchi quadrati di pietra ricoperti di ottone di 10*10*9 cm, cui viene applicata sul lato superiore una targa di ottone su cui sono incisi nome, anno di nascita, data e luogo di deportazione e data di morte del deportato cui la pietra è dedicata
Le pietre d'inciampo sono dei piccoli monumenti che vogliono restituire dignità di essere umano a chi fu ucciso, far riflettere sull'orrore di ciò che avvenne e vigilare perché ciò che è accaduto non si ripeta mai più. A oggi, in numerosi Paesi europei sono state posizionate oltre 56.000 Pietre d’Inciampo, facendone il massimo monumento diffuso sul territorio europeo.