Il lavoro degli uomini e delle donne della Guardia Costiera per la salvaguardia del mare è stato al centro dell’incontro che si è tenuto oggi a bordo delle due imbarcazioni, Moby Dick di APS Per il Mare e la goletta Oloferne della Nave di Carta, che da due mesi sono diventate aule naviganti per gli studenti dell’ISS Capellini-Sauro della Spezia impegnati nel progetto “Educando per mare”, organizzato da APS Per il Mare per promuovere la conoscenza dell’ambiente marino e in particolare dei cetacei del Mediterraneo.
A bordo delle due imbarcazioni è salito il personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera della Spezia che ha spiegato le azioni che li vedono quotidianamente impegnati per sicurezza della navigazione e per la tutela dell’ambiente marino. Solo lo scorso anno, a livello nazionale, per contrastare la pesca illegale, la Guardia Costiera ha svolto 92 mila controlli e sequestrato 541mila chili di pescato illegale; nel contrasto all’inquinamento da scarichi irregolari i controlli sono stati 120 mila mentre per la vigilanza sulle Aree Marine protette hanno percorso 663.082 miglia per un totale di 99 mila ore di navigazione. Oltre ai numeri gli uomini e le donne in blu di base alla Spezia hanno trasmesso ai ragazzi la loro passione per il mare che li hanno portati a fare una scelta di vita a favore degli altri e dell’ambiente. Molte le domande e le curiosità a cui hanno dovuto rispondere.
«Ben vengano queste importanti iniziative, rivolte sicuramente a far accrescere, soprattutto nelle generazioni più giovani, la sensibilità e la cultura del rispetto e della tutela ambientale. In un contesto particolarmente sensibile, quale quello Spezzino, è più che mai determinate il ruolo della Guardia Costiera, non solo nell'esercizio quotidiano dei nostri compiti istituzionali di vigilanza e controllo, ma anche in una costante e mirata opera di sensibilizzazione», dicono dalla Guardia Costiera della Spezia.
Una giornata densa di emozioni quella che hanno vissuto oggi gli studenti che prima dell’incontro con la Guardia Costiera avevano incontrato l’equipaggio del Palinuro, la nave scuola della Marina Militare che ha concluso l’annuale crociera addestrativa e si è fermata davanti alle Grazie per ricevere l’omaggio delle scuole organizzato dal Cantiere della Memoria che ha inaugurato oggi la mostra dedicata alla storia della nave.
«Conoscere il mare in tutti i suoi aspetti è l’obiettivo di questo progetto», dice Luigi Martinucci, presidente di APS Per il Mare, «Oggi grazie a una rete di collaborazioni che ha visto impegnati associazioni di mare e istituzioni abbiamo potuto offrire agli studenti la possibilità di conoscere da vicino chi ogni giorno è impegnato nella difesa del mare ma anche nella tutela e valorizzazione del patrimonio marittimo e delle storie marinare»