Dal 21 settembre sarà di nuovo operativa la mediazione obbligatoria così come voluto dal Governo con l'ormai conosciuto Decreto del fare.
Tante le novità introdotte, sia per i cittadini-utenti che vedranno sostanzialmente ridotti i costi per l'intera procedura (ad es. gratuità della primo incontro di mediazione perché meramente finalizzato a consentire la verifica della concreta volontà di addivenire ad una conciliazione); sia per gli operatori del diritto in primis avvocati e giudici: è riconosciuto lo status di mediatore agli avvocati regolarmente iscritti all'albo; ai giudici è attribuita la facoltà di obbligare le parti al tentativo di mediazione nel caso in cui si ravveda la possibilità di un accordo.
Riprenderà pertanto l'attività di Soluzioni Alternative, organismo privato di mediazione, conciliazione e arbitrato (con sede alla Spezia, in via Agretti n. 10 www.soluzionialternative.com); si tratta di un organismo "particolare" che ha deciso di caratterizzarsi attraverso la presenza della "doppia componente", quella tecnica degli operatori del diritto e quella di mediazione pura svolta da professionisti esperti nella gestione del conflitto garantiti dalla COOPERATIVA SOCIALE LINDBERGH, presieduta dal dott. Ciro Picariello.
Per orientarsi nell'intreccio di tutte le novità introdotte (riduzione della durata massima della procedura da quattro a tre mesi; assistenza di un legale per ogni parte durante gli incontri di mediazione; possibilità di trascrizione dell'accordo di mediazione che accerta l'usucapione purchè la sottoscrizione del processo verbale sia autenticata da pubblico ufficiale a ciò autorizzato, ecc.) riprenderà inoltre la sua attività presso la sede di "soluzioni Alternative" il Punto Mediazione, il primo Sportello Informativo sulla mediazione civile. Il Punto (aperto il lunedì e il giovedì dalle 16 alle 18) offre un servizio gratuito ai cittadini e agli operatori del diritto. Per info: 0187/513806.