Sono attualmente in corso le demolizioni e lo smaltimento della massicciata nell’ambito dei lavori di riqualificazione del lungomare di Lerici. Il cantiere del secondo lotto dei lavori include la porzione di passeggiata tra la Piazza Garibaldi e Largo Tarabotto. Le attività di demolizione della pavimentazione avvengono prestando particolare attenzione alle interferenze con le radici dei pini che saranno mantenuti come massa arborea anche nel nuovo assetto.
La riqualificazione dell’area avviene in seguito a importanti studi di carattere storico culturale condivisi con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio e tenendo conto di criteri oggettivi che sono la creazione di continuità tra l’area di Calata Mazzini, piazza Garibaldi e i giardini, eliminando le barriere architettoniche; il mantenimento dell’identità storico culturale del luogo senza modificarne la destinazione d’uso; il mantenimento in sicurezza della massa arborea e la rigenerazione del verde e l’accurata attenzione ai dettagli relativi alla pubblica illuminazione.
“La volontà di mantenere i pini sul fronte mare impone soluzioni tecniche e architettoniche obbligate in quanto è necessario permettere che le radici delle piante siano in condizioni di garantire la salute delle stesse soprattutto ai fini della sicurezza che considerata la priorità assoluta” spiega Marco Russo, assessore ai lavori pubblici del Comune di Lerici che prosegue: “Come era stato annunciato le attività sull’intera area procedono per lotti, la distribuzione nel tempo delle opere è necessaria per esigenze logistiche ed economiche”.
Il cantiere, che si concluderà nella prossima primavera per poi lasciare spazio agli interventi dei lotti successivi, tiene conto nella logistica anche delle attività presenti sull’area interessata come nel caso degli spazi necessari al mercato settimanale del sabato che è stato trasferito parzialmente in piazza Garibaldi.
“Qualche disagio sarà creato sia al traffico pedonale, in alcune aree interdetto, che alla sosta; per necessità di cantiere sono stati infatti tolti alcuni stalli dedicati alla sosta delle auto per residenti. Un piccolo sacrificio temporaneo per avere un risultato massimizzato alla fruizione del nostro lungomare che merita di essere valorizzato” conclude Marco Russo.
Questo secondo lotto è stato finanziato interamente con risorse di bilancio per un importo di 630mila euro.