Oggi, Sabato 21 settembre, presso le strutture della Banchina Scali della Base Navale, si è svolto il “Family Day”, una giornata di festa, un momento speciale in cui la flotta militare spezzina ha accolto le famiglie dei marinai che la compongono. Più di 500 invitati, grazie a una nutrita partecipazione delle famiglie del personale della Prima Divisione Navale e dei Comandi dipendenti.
La giornata ha voluto essere un momento in cui ringraziare le famiglie per tutti i sacrifici affrontati nel quotidiano, soprattutto mentre i propri congiunti sono impegnati in mare nelle attività operative per la salvaguardia degli interessi nazionali.
Il Capitano di Vascello Giuseppe Ruta, Capo di Stato Maggiore della 1a Divisione Navale, dopo aver portato i saluti dell'Ammiraglio Massimo Bonu, Comandante della 1a Divisione Navale, attualmente impegnato nel Mar Rosso con l'Operazione Aspides, ha ringraziato l'Amministrazione comunale e tutte le Associazioni che hanno contribuito al successo della giornata. "Ringrazio le famiglie che accettano di avere una loro parte impegnata in mare e che si sobbarcano l'assenza di un genitore per lunghi periodi. Ringrazio anche tutte le unità, perché questa è un'attività che facciamo anche grazie al supporto delle stesse persone che vanno per mare. Vi chiedo di gioire di ogni attività ludica proposta oggi a piene mani!".
Tante le Associazioni coinvolte che hanno offerto un ricco programma di attività ludiche per i bambini presenti. La Lega Navale Sezione della Spezia ha proposto un laboratorio dal titolo "Vela e Inclusività", mettendo a disposizione un'imbarcazione HANSA 303, deriva nata per rendere accessibile il mondo della vela anche a persone con diverse abilità. Quindi i laboratori didattici dell'APS "Per il Mare" in coordinamento con APS "Nave di Carta" e "Gruppo Astronomia Digitale (GAD)": "Biologo per un giorno", laboratori di biologia marina a bordo di Moby Dick e a terra, che hanno portato i bambini partecipanti a scoprire tante curiosità su alcune forme di vita marine; "Astronomo per un giorno", dove grazie ad un telescopio solare, sono state osservate le macchie solari e le protuberanze della nostra Stella più grande, divertendosi anche a rispondere a piccoli quiz.
L'Associazione "Vela Tradizionale" ha proposto un laboratorio di nodi a bordo di Goletta Pandora, la replica di un antico veliero postale del XIX secolo, che ha ottenuto diverse vittorie in competizioni di velieri, come la Mediterranean Tall Ships Race, la Garibaldi Tall Ships Regatta e la Lycamobile Tall Ships Regatta. Oggi Pandora continua a navigare, ospitando ogni anno progetti dedicati a bambini. adolescenti e giovani laureandi.
Il programma della giornata ha previsto anche il giro della Base Navale: attraverso un imbarcadero allestito appositamente alla Banchina Scali, le famiglie hanno potuto osservare la base dal mare con le sue navi. Inoltre il Museo Tecnico Navale ha offerto una giornata di visite gratuite a tutti i partecipanti al "Family Day", che hanno potuto salire a bordo delle unità navali attraccate alla Banchina Scali, tra le quali anche Nave Italia.
Grandissimo stupore e divertimento per tutti i bambini anche grazie ad un parco giochi allestito per l'occasione con gonfiabili, animazione, musica, "truccabimbi", il banchetto degli hot dog e dello zucchero filato.
La mattinata è stata conclusa da un pranzo conviviale, con una lunghissima fila di tavoli apparecchiati per tutte le famiglie.
"Siamo onorati di aver partecipato ad una giornata dedicata alla difesa dei valori della famiglia - evidenzia il Vicepresidente della Lega Navale Sezione della Spezia Francesco Costa - dove si è creata un'opportunità unica per parenti e amici di vivere da vicino l'ambiente in cui i loro cari lavorano e di familiarizzare con le attività che svolgono quotidianamente a tutela della sicurezza del Paese".
"Siamo molto contenti di aver partecipato oggi al Family Day - sottolinea il Presidente dell'APS "Per il Mare" Luigi Martinucci - La Marina Militare ci ha contattati per realizzare dei laboratori, quindi vuol dire che le attività che svolgiamo vengono apprezzate. Abbiamo proposto laboratori facendo un focus sugli squali che vivono nel Mar Mediterraneo in collaborazione con l'Associazione "La Nave di Carta" e la nostra biologa dell'Associazione "Natura di Mezzo". Al laboratorio hanno partecipato decine di ragazzi con i loro genitori, tutti entusiasti perché gli squali sono un argomento che piace molto ai bambini. Una bellissima esperienza, non è da tutti i giorni poter entrare in Arsenale, soprattutto con la nostra imbarcazione, speriamo che anche per le prossime edizioni ci contattino per realizzare delle attività insieme".
"All''invito al Family Day ha risposto un gruppo di associazioni che ha da poco costituito 'MARE - Associazioni in Rete', il coordinamento delle associazioni che nel golfo si occupano di educazione al mare e, in generale di educazione ambientale - spiega Lorenza Sala dell'Associazione Nave di Carta -. Queste associazioni hanno organizzato dei laboratori in collaborazione, e quindi è stata una giornata che ha visto associazioni della società civile, insieme alle famiglie della Marina Militare. Quindi, esperienze che si sono mescolate. E' stata una prima volta di questo coordinamento, che ha dimostrato che insieme si possono costruire eventi aperti a tutti, a famiglie, bambini, giovani, adulti, insieme per il mare".
"Mare - Associazioni in Rete" è un'iniziativa promossa dalla Consulta Provinciale Femminile, alla quale attualmente aderiscono 18 tra associazioni, progetti permanenti ed enti di ricerca che si occupano di Citizen Science. Ne fanno parte, oltre alla Consulta Provinciale Femminile, Associazione La Nave di Carta, Associazione Vela Tradizionale, APS "Per il Mare", DLTM, INGV, Percorsi nel Blu, Proloco del Golfo, Gruppo Astronomia Digitale, 5 Terre Academy, Life on the Sea, Lega Navale Sez. La Spezia, MareggiAmo, Cantiere della Memoria, Scuola di Mare, Obiettivo Spezia, Associazione Amici dell'Isola del Tino e Acquaaria Asd. "L'augurio è che questo coordinamento diventi sempre più articolato e che altre associazioni aderiscano, proprio per ottimizzare le attività che si fanno sul territorio, con un calendario e attività permanenti, e lavorare insieme per educare al rispetto e conoscenza per il mare" conclude Lorenza Sala.
"Abbiamo partecipato con sei soci volontari al Family Day con Goletta Pandora, che per l'occasione è stata attraccata all'interno della Base Navale - spiega Fanija Raffellini, Presidente dell'Associazione Vela Tradizionale - con l'intenzione di far conoscere ai ragazzi le varie opportunità che il mare propone, non solo l'aspetto che loro conoscono per il lavoro svolto dai loro genitori, ma anche quello ludico. Abbiamo raccontato la storia di Pandora, proposto laboratori sui nodi, fatto visitare l'imbarcazione sul ponte e sottocoperta. Abbiamo poi raccontato le esperienze vissute, come si naviga, anche in alto mare, il fatto che i debba collaborare tutti e che, una volta a bordo, si diventa una piccola comunità completa, senza dimenticare l'aspetto della sicurezza, importantissimo, e l'attenzione verso i propri compagni di viaggio, che in fondo non è differente da quello che dovrebbe essere un impegno civico sano nei luoghi dove si vive".
"Abbiamo avuto l'onore, la fortuna e il piacere di entrare nella Base Navale insieme a Nave Italia, che stava rientrando da un progetto sociale, di cui condividiamo gli intenti - prosegue Fanija Raffellini - Abbiamo notato come l'attenzione da parte delle famiglie e dei ragazzi fosse volta alla conoscenza e alla delicatezza. Eravamo una piccola barca di legno in una base militare con grandi navi di ferro che hanno compiti altissimi per lo Stato. Ma nonostante questo, la dignità di Pandora non è mai stata sminuita, anzi è stata valorizzata l'importanza del 'carico' che facciamo navigare, che sono i ragazzi".
La giornata è stata un momento di felice convivialità, ma anche un occasione unica di integrazione, avvalorata dalla passione di tutti coloro che vivono, operano e lavorano in mare sempre rivolti agli affetti più cari.
