E' stata prorogata l'ALLERTA ARANCIONE sul CENTRO e sul LEVANTE della Liguria (Zone BCE).
L'ALLERTA resta ARANCIONE fino alle 22:00 di stasera, domenica 8 settembre; seguirà l'ALLERTA GIALLA sino alle 8.00 di domani, 9 settembre.
Sul PONENTE (Zone AD) ALLERTA GIALLA fino alle 23:59 di oggi, domenica 8 settembre.
Nella notte, una estesa struttura auto-rigenerante è rimasta confinata in mare: si è attivata intorno all'una sul centro del Mar Ligure ed è arrivata poco prima delle sette in Toscana, scorrendo parallela alla costa.
Nella mattinata una seconda struttura ha portato precipitazioni molto forti – associate a grandine e colpi di vento - su Sestri Levante, Casarza e relativo entroterra, alimentata in maniera intermittente dal mare e costantemente monitorata dalla sala operativa regionale.
Adesso il fronte perturbato ha già iniziato a portare precipitazioni diffuse e in aumento su tutto il ponente; a differenza di altre volte, però, il fronte transiterà molto lentamente sulla Liguria, completando il passaggio soltanto nella notte fra domenica e lunedì.
Questo movimento lento consentirà all'instabilità, presente soprattutto sul Centro-Levante, di persistere ancora per tutta la giornata e serata odierna: nel contesto di precipitazioni diffuse, perciò, avremo ancora condizioni per l'instaurarsi di temporali forti, organizzati e stazionari che, laddove si svilupperanno, potranno avere un impatto sul territorio.
Il passaggio da allerta arancione a gialla, e la chiusura della gialla con passaggio a bassa probabilità di temporali forti, infine, non vogliono dire che smetterà di piovere: isolati temporali forti infatti potranno ancora verificarsi fino a domani mattina, anche dopo pause più o meno lunghe delle precipitazioni.
L'allerta arancione per temporali è il grado massimo per questo tipo di fenomeno: sul sito omirl.regione.liguria.it e sull' App Meteo3r è possibile consultare i dati misurati in tempo reale, per seguire così l'evoluzione meteo.
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell'allerta.