Due donne residenti nel parmense, di 80 ed 83 anni, con patologie pregresse, sono morte a causa della West Nile, la Febbre del Nilo. Un altro anziano era deceduto all'inizio del mese. Sono invece fuori pericolo le altre due persone che negli scorsi giorni, sempre in Emilia Romagna, sono risultate positive al virus.
Si concentra proprio in questa regione la maggior parte dei casidi questa malattia, monitorata dall’Iss (Istituto superiore di sanità).
Il virus viene trasmesso dalle zanzare Culex. Nella maggior parte dei casi le persone infettate non hanno sintomi, ma in circa l'1% della popolazione, soprattutto anziani e persone fragili, può nuocere gravemente sino a portare ad una malattia neuro invasiva –come meningite o encefalite – e persino alla morte.
Il virus non si trasmette da uomo a uomo.