I membri del Collegio di Direzione di ASL5 sulla base delle dichiarazioni e considerazioni del movimento “Manifesto per la sanità locale” che chiede le dimissioni del Direttore generale di ASL5, Paolo Cavagnaro, e invita la Conferenza dei Sindaci a bocciare il Bilancio di ASL5, ritengono doveroso fare alcune precisazioni.
Dal gennaio 2021 ad oggi la programmazione dell’attività e della pianificazione progettuale di ASL 5, nonostante le criticità strutturali storiche e l’evento pandemico, nell’ambito regionale, ha sempre raggiunto livelli di performance superiori alle altre ASL e il bilancio in ordine. Crediamo che quest’ultimo sia un fattore positivo, forse ritenuto poco qualificante dal Movimento, ma comunque l’unico su cui una Direzione Generale può essere valutata, senz’altro non tale da essere rigettato in sede di Conferenza dei Sindaci a meno che tale votazione non risulti condizionata da schieramenti politici.
Sull’avanzo di bilancio incriminato riteniamo che le dichiarazioni della Direzione Aziendale siano più che esaustive.
Il numero di concorsi banditi in questi anni è stato veramente considerevole e gli ultimi bandi hanno visto un numero elevato di partecipanti rispetto al passato in cui andavano deserti, a conferma che ASL5 sta diventando più attrattiva.
La costruzione del Nuovo Ospedale del Felettino e le modalità di finanziamento non dipendono dal Direttore Generale, ma direttamente dalla Regione.
La nomina dei Direttori Generali ha sicuramente un aspetto anche politico, ma la scelta è fatta tra nominativi altamente selezionati all’interno di un elenco nazionale e regionale cui si accede con procedure concorsuali; riteniamo che far coincidere la figura del Direttore Generale solo con la politica regionale sia limitativo e non tenga conto delle competenze tecniche dei Direttori Generali stessi.
Su questo ultimo punto possiamo assicurare che il confronto tra la Direzione Aziendale di ASL5 e i direttori di dipartimento e di struttura è sempre stato puntuale e di condivisione degli obiettivi e dei programmi; il Direttore Generale ha sempre portato le istanze a livello regionale - con proposte aziendali puntuali e documentate - in un confronto con gli organismi di controllo sanitario regionale.
Pur in una situazione attuale ritenuta non soddisfacente, ci preme sottolineare che l’impegno con la Direzione Aziendale per migliorare il servizio sanitario offerto ai cittadini è continuo e costante. E la puntualizzazione si è resa necessaria poiché del Movimento, in altre occasioni, abbiamo apprezzato l’attività di controllo e di stimolo sulle attività di ASL5 e della sanità regionale in generale.
I Direttori dei Dipartimenti Sanitari e dei Distretti di ASL5
Carlo Aschele
Maria Elena Cavallo
Andrea Ciarmiello
Palamede Luca Colotto
Claudia Di Bernardo
Giorgio Ferrari
Carlo Martini
Mino Orlandi
Cinzia Sani
Elisa Simonini