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Prefetto Inversini: "La Val di Vara conta soltanto il 5% dei reati di tutta la provincia" In evidenza

di Luca Vaccaro - Destano maggiori preoccupazioni l'incuria del territorio dovuta all'abbandono dei rifiuti e l'alto rischio incendi

Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza si è riunito questa mattina nel Comune di Follo alla presenza del Prefetto, vertici delle Forze dell'Ordine, Sindaci e rappresentanti di tutti i comuni della Val di Vara. "In Val di Vara non ci sono particolari criticità, essa conta soltanto il 5% dei reati commessi in tutta la provincia della Spezia - ha dichiarato con soddisfazione il Prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini.

Quella di stamani un'occasione per conoscersi meglio e certificare una situazione, quella legata alla sicurezza, stabile se non addirittura in lieve miglioramento, nonostante sia doveroso attendere la fine dell'estate prima di trarre conclusioni - ha aggiunto Inversini. - Le problematiche più riscontrate nei territori della Val di Vara sono da imputare a furti ad opera di qualche banda e danneggiamenti. Sono in crescita le truffe informatiche che colpiscono soprattutto la popolazione anziana: per far fronte a questo tipo di reati è necessaria un'opportuna educazione digitale.

I problemi che accomunano tutti i comuni della Val di Vara sono l'abbandono dei rifiuti e gli incendi boschivi - ha concluso Inversini. - Importante in tal senso deve essere la prevenzione, oltre all'educazione delle persone a rispettare l’ambiente".

"Importante avere un contatto diretto con i rappresentanti delle Comunità nei territori - ha sottolineato il Questore della Spezia Sebastiano Salvo. - Siamo confortati dall’andamento dell’incidenza dei reati ma non abbassiamo la guardia. C’è massima attenzione su quello che accade in questi piccoli territori". 

"Massima attenzione da parte nostra, continuiamo a tener presente le segnalazioni per risolvere tutti i problemi che possiamo risolvere" - ha affermato Massimiliano Re, neo Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, al quale ha fatto eco il Tenente Colonnello Alessandro Firinu, comandante del Reparto operativo dei Carabinieri della Spezia: "Spesso ci sono situazioni sulle quali si può attuare prevenzione anche soltanto con una macchina o una pattuglia in più".

"Il territorio della Val di Vara è esposto agli incendi indipendente dalle condizioni climatiche - ha dichiarato Maria Francesca Conti, Comandante dei Vigili del Fuoco della Spezia. - Ci sono stati pochi isolati eventi l’anno scorso, quest’anno è stata rinnovata la convenzione con Regione Liguria per dotare le province dal 7 al 20 agosto di un presidio di potenziamento. Dal 21 agosto ci divideremo in due province alla volta con un potenziamento che coprirà eventuali eventi critici. Abbiamo a disposizione anche i droni. che ci aiutano particolarmente in queste situazioni, e, con i sindaci, stiamo valutando di aumentare i volontari associati all’antincendio boschivo per aumentare l'organico a disposizione qualora ce ne sia il bisogno".

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