Giovedì prossimo 13 giugno al santuario di Gaggiola dei frati minori francescani verrà celebrata la festa di Sant’Antonio di Padova, al quale la chiesa è dedicata. Come sempre, si tratta di una festa importante per la città della Spezia e per le località circostanti. Il culmine delle celebrazioni sarà rappresentato, giovedì alle 18, dalla Messa solenne presieduta dal vescovo Luigi Ernesto Palletti insieme ai religiosi della fraternità francescana e ai parroci della città.
Quest’anno un altro evento importante caratterizza la festa: il saluto che fedeli ed amici del santuario daranno a padre Gianluigi Ameglio, che dopo diversi anni lascia l’incarico di superiore della fraternità francescana spezzina, oltre che quello di parroco della parrocchia del porto “Stella Maris”.
Padre Ameglio, come egli stesso ha scritto nella lettera di annuncio della festa di Sant’Antonio, che è anche una lettera di commiato (potete scaricarla in calce all'articolo), dal prossimo mese di luglio lascerà Spezia e andrà a Milano con l’incarico di promuovere la Terra Santa e di tenere i contatti tra l’Italia del Nord e la “custodia” francescana di quelle terre preziose e martoriate.
Giovedì, giorno della festa, le Messe al santuario saranno ad ogni ora dalle 7 alle 11. Alle 16 ci sarà Messa celebrata dal parroco di San Francesco don Fabrizio Ferrari e alle 18, come detto, la Messa solenne del vescovo. Ad ogni ora è prevista la tradizionale benedizione dei bambini, legata alla devozione al santo. Nei giorni seguenti, da venerdì a domenica, ci sarà al santuario anche una Messa ogni giorno alle 21.
Durante le celebrazioni antoniane sono previste varie iniziative collaterali: banco gastronomico, mercatino missionario e pesca di beneficenza a sostegno della mensa del santuario, dei bambini orfani del Burundi e della presenza francescana a Gaggiola.