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Note di cura, la musica classica entra nei reparti ospedalieri

Giovanissimi a fianco di professionisti in differenti ambiti artistici.

Come non bisogna curare gli occhi senza curare la testa, né la testa senza il corpo, così non bisogna curare neppure il corpo senza l’anima. Platone, il filosofo ateniese vissuto nel IV sec. a.C., lo scrive nel Carmide, un dialogo socratico. Abbracciando la sconcertante modernità di questo pensiero, ClassicaMente 4.0 – voci antiche: dialogo per costruire il futuro tra parole, musica e immagini, progetto culturale dell’associazione musicale di Sarzana Crescere insieme con la musica, fondata sull’educazione musicale con il metodo Suzuki, propone a decorrere da sabato 18 maggio, all’interno del presidio ospedaliero San Bartolomeo di Sarzana, la rassegna musicale Note di Cura, realizzata con il contributo della Fondazione Carispezia nell’ambito del bando “Cultura plurale e sostenibile”.

Pillole per l’anima, carezze per il cuore. Concerti di musica classica (solisti, duo o piccole ensemble), talora accompagnati da voci narranti, proiezioni di immagini o allestimenti di esposizioni fotografiche. Iniziative programmate con cadenza mensile, da maggio a dicembre (8 appuntamenti), nell’atrio della SSD Cure palliative al 4°piano dell’ospedale San Bartolomeo, con la partecipazione attiva di allievi musicisti al fianco di musicisti professionisti.

Inaugura Note di Cura Emanuele Pauletta, giovane musicista, classe 2000, direttore artistico di ClassicaMente 4.0, talento emergente del panorama chitarristico internazionale. Al suo fianco in apertura di concerto, Nicolò Corsi, 11 anni e Riccardo Calò, 19 anni.

ClassicaMente 4.0, nato ad inizio 2023 dall’incontro tra Crescere insieme con la musica e la scrittrice milanese Cristina dell'Acqua, insegnante di latino e greco, docente universitaria, promotrice e divulgatrice di cultura classica, è concepito come uno spazio creativo nel quale giovani e giovanissimi, al fianco di professionisti in differenti ambiti artistici, possono esprimere e sperimentare i loro talenti per creare, tra una pluralità di linguaggi, eventi che attingono al mondo dei classici antichi, nella consapevolezza che solo il presente non basta a chi ha il futuro nelle proprie mani.

La realizzazione della rassegna Note di Cura è patrocinata da ASL5, Comune di Sarzana, Consulta Provinciale Femminile e realizzata, oltre che con il sostegno della Fondazione Carispezia, con il supporto dell’associazione La Libellula OdV e la preziosa collaborazione della Dottssa Monica Ferrari, coordinatrice dell’Hospice e il Dott. Mario Bregnocchi, responsabile della SSD Cure Palliative.

“E’ veramente una grande gioia ed emozione portare la musica classica in un contesto di cura – dice Claudia Massi, ideatrice e referente del progetto - biologa in ASL5 di professione, organizzatrice di eventi culturali per passione - che ringrazia la Direzione di ASL5 per aver accolto subito favorevolmente il progetto. Perché la cultura cura, quando è plurale e sostenibile”.

Gli appuntamenti di Note di Cura, rivolti in primis ai degenti dei reparti, ai loro familiari, al personale sanitario e ai volontari che prestano servizio in ospedale, sono aperti anche alla popolazione che può partecipare previa prenotazione a crescereconlamusica.gmail@com o whatsapp al numero 3334101503

Appuntamenti di Note di Cura
18 maggio: Emanuele Pauletta, chitarra
8 giugno: Giacomo Petrucci e Giacomo Martinelli, violoncello e chitarra
13 luglio: Alessandro Dominguez e Aurora Martini, chitarra e voce
10 agosto: Davide Fabbri, liuto, tiorba e chitarra barocca
14 settembre: Lisa Pastine, Emma Biglioli, Marcello Marianetti, Emanuele Pauletta, chitarra e violoncello
12 ottobre: Emma Biglioli, violoncello
9 novembre e 21 dicembre: ensemble degli allievi dell’associazione musicale

 

(Foto da Facebook Emanuele Pauletta)

 

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