Mercoledì 24 aprile, alle ore 21, piazza Capellini a Manarola si vestirà di storia e memoria in occasione della Festa della Liberazione. L'evento vuole commemorare i partigiani del comune di Riomaggiore, valorizzando le loro gesta e il loro sacrificio per la libertà.
Durante la serata, interverranno diversi rappresentanti istituzionali e cittadini per ricordare alcune figure di spicco della Resistenza nella zona.
Dopo l'introduziojne della Sindaca di Riomaggiore, Fabrizia Pecunia, Vittoria Capellini, Vicesindaca, ricorderà il partigiano Aldo Rollandi, nativo di Volastra, che si unì giovanissimo ad una brigata nei pressi di Pignone. Rollandi fu catturato e giustiziato dai nazifascisti il 23 marzo 1945 a soli 21 anni, a Villa Casale di Pignone.
Attilio Casavecchia interverrà per ricordare Dario Capellini, nativo di Manarola, che dopo la guerra contribuì significativamente alla vita culturale delle Cinque Terre e della provincia. Dario si unì alla lotta partigiana nei pressi di Cuneo nel dicembre del 1943, continuando la sua battaglia per la libertà nella zona di Carrara. Ferito due volte, per le sue capacità di comando dimostrate durante la Resistenza, fu insignito della Medaglia d'Argento al Valor Militare.
I bambini della scuola primaria di Riomaggiore renderanno omaggio al partigiano Lino Pecunia attraverso dei cartelloni esposti ai lati della piazza. Lino, nativo di Riomaggiore, si unì alla lotta partigiana a soli 17 anni. In forza ad una brigata del parmense, perse la vita a Bedonia (Borgo val di Taro) riuscendo, insieme ai suoi compagni, a mettere fuori uso un importante centro di fuoco nemico.