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La Borgata Marinara della Venere Azzurra dice no al trasferimento della sede In evidenza

Le motivazioni in una nota giunta in Redazione.

La Borgata Marinara della Venere Azzurra si è vista recapitare una comunicazione di “sfratto” dalla propria attuale sede alcuni giorni fa tramite PEC. In una nota giunta in redazione, la Borgata spiega le motivazioni del perché si opponga a questo trasferimento.

“Con la presente si intende rappresentare la situazione incresciosa venutasi a creare dopo la nota via Pec – leggiamo nella nota - pervenuta al Presidente della Lega Navale Italiana Sezione di Lerici, attuale soggetto finanziatore della BM Venere Azzurra, dal Signor Sindaco il 3 febbraio c.a., che ingiunge di fatto lo sfratto dalla sede e lo spostamento della logistica della BM Venere Azzurra dalla frazione di San Terenzo alla Calata Mazzini proponendone il trasferimento quale “Ospite” presso il Circolo Velico Erix di Lerici.

Lo spostamento sollecitato sarebbe finalizzato ad assegnare gli stessi spazi alla Borgata Marinara di San Terenzo, adducendo considerazioni diverse sulla necessità di fornire a questa Borgata una adeguata sistemazione logistica, sportiva, stante anche la sua vicinanza al territorio.

A tale riguardo la BM di San Terenzo attualmente ha già una sua sede in via Garibaldi, nella frazione di San Terenzo nell’immediate vicinanze della sede della BM Venere Azzurra, fruendo oggi gratuitamente della Mancina della Pesca Sport ed avrà anche accesso alla gru comunale in corso di installazione.

Ciò rende difficile comprendere quale sostanziale differenza possa esservi per il San Terenzo tra le due sistemazioni dal punto di vista strettamente logistico.

L’attuale sede della Venere Azzurra è stata costruita nel 1953 da parte degli stessi borgatari a cui l’Amministrazione comunale dell’epoca aveva fornito spazi e materiali; questa origine senza dubbio rappresenta un valore identitario forte ed importante per il territorio.

Dalla crisi del 2019 la Venere Azzurra si è impegnata in un profondo rinnovamento dei mezzi e delle attività realizzate investendo ingenti capitali sulle attrezzature, dall’acquisto e restauro delle barche da palio e dei barchini di appoggio alla formazione di un gruppo sportivo strutturato con allenatori professionisti e vogatori esperti in buona parte residenti nel territorio santerenzino.

Tali sforzi hanno fruttato i primi buoni risultati nel 2023 e portato quest’anno alla formazione della squadra junior accanto alla senior, a cui si prevede aggiungere il team femminile per l’anno prossimo. Appare pertanto fuori luogo il disconoscimento insito nell’ingiunzione di sfratto dalla nostra sede storica da parte dell’attuale Amministrazione.

Si pone inoltre una grave questione di tipo deontologico dal fatto che tale ingiunzione sia motivata dalla riattribuzione dello spazio ad un’altra borgata che già ne possiede uno sempre nell’ambito della frazione e nelle immediate vicinanze. Per quanto riguarda la proposta dell’Amministrazione di spostare la sede della borgata Venere Azzurra presso il Circolo Velico Erix che ci ospiterebbe a spese del Comune, si aprono non poche criticità.

Prima di tutto la sede verrebbe a trovarsi in una situazione di precarietà che peraltro si occupa di attività diverse dalla nostra. In secondo luogo la sede del circolo Erix si trova nel capoluogo del territorio lericino dove già insiste la storica borgata marinara del Lerici in posizione isolata rispetto alle radici storiche ed identitarie della nostra borgata.

Bisogna poi sottolineare le enormi difficoltà pratiche che dovremo affrontare nel quotidiano: docce e spogliatoi sarebbero condivisi con i soci del circolo che svolgono attività frequenti ed hanno diritto al libero utilizzo delle attrezzature. Vero è che l’utilizzo di tali spazi da parte nostra sarebbe principalmente riservato in orari serali, ma questo costringerebbe ad aperture, ad orari insoliti dei loro spazi. Si noti tra l’atro che vi sarebbe una condivisione di spazi anche per il deposito di attrezzature che darebbe adito a preoccupazioni e sospetti sulla sicurezza di oggetti spesso di valore economico e di grande importanza sportiva.

Osserviamo poi che nella contrattazione dell’accordo con il Circolo Erix non vi è stato alcun coinvolgimento da parte dell’amministrazione Comunale della Venere Azzurra al fine di comprendere, oltre alle volontà ed ai sentimenti della borgata marinara quali possano essere le reali esigenze logistiche, sportive, di orario, di posizionamento e ricovero di materiale ed attrezzature della stessa. In particolare rispetto alla esigenza di uno spostamento logistico a breve, sono chiare le difficoltà a cui andremo incontro dal momento che le attività sportive e nautiche sono di fatto già avviate in vista del prossimo Palio Marinaro 2024.

Alla luce dei fatti esposti la borgata marinara Venere Azzurra richiede un interessamento da parte del Comitato delle Borgate e delle varie Autorità di Vigilanza ed affiliazione (UISP, CONI ed assessore delegato al Palio del Golfo del Comune della Spezia) sulla liceità ed opportunità non solo della richiesta dell’Amministrazione nei nostri confronti, ma anche della posizione della borgata marinara San Terenzo rispetto ad azioni chiaramente lesive nei confronti di un’altra borgata.

Chiediamo a tal fine una riunione urgente del Comitato delle Borgate per far luce su questa disdicevole vicenda. Fiduciosi nel Vostro tempestivo ed incisivo interessamento alla questione, porgiamo i più cordiali saluti”.

Firmato

Il Direttore Generale BM

Il Capo Borgata Marinara

Il Consiglio di indirizzo Venere Azzurra

Il Presidente Lega Navale Italiana – sezione di Lerici

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