L’attività di controllo a largo raggio ha visto impegnati dalla sera di venerdì fino all’alba di domenica una ventina di carabinieri delle varie Stazioni appartenenti al Comando Compagnia di Carrara. I militari dell’Arma, diretti dal Tenente Colonnello Cristiano Marella, hanno sorvegliato il territorio con l’obiettivo di innalzare il livello di percezione della sicurezza dei cittadini mediante la presenza di più pattuglie pronte a intervenire nei vari quartieri della città.
Solo nella serata di venerdì, quando sono stati impiegati contemporaneamente dieci uomini dell’Arma in giro per Carrara, è arrivato a settanta il numero totale delle persone controllate, mentre è stato intimato l’alt a una quarantina di mezzi. Anche sabato le cifre dell’attività sono state molto alte, infatti dalla mattina fino alla notte successiva le pattuglie hanno controllato più di cinquanta veicoli e identificato un centinaio di persone, molte di loro ritenute dai carabinieri “di interesse operativo”, ovvero soggetti già censiti nella Banca Dati delle Forze dell’Ordine per denunce o condanne a loro carico.
Per un 26enne proveniente dalla provincia di Brindisi, i carabinieri hanno ottenuto d’urgenza dall’Autorità di Pubblica Sicurezza il foglio di via con divieto di ritorno a Carrara per i prossimi due anni. Il forestiero è stato fermato insieme ad un compaesano, a bordo di un’autovettura che ha attirato l’attenzione della pattuglia perché girava lentamente intorno a Piazza Nazioni Unite, dove c’è un Ufficio Postale e un Istituto di Credito, poi quando si è accorto della presenza della “divise”, il conducente ha aumentato l’andatura come se volesse evitare un possibile controllo. Dal terminale, è risultato che nonostante la giovane età, il 26enne era stato già arrestato più volte in Puglia per rapine a mano armata, inoltre aveva una sfilza di precedenti penali per reati contro il patrimonio, comprese alcune condanne sempre per reati commessi con l’uso di un’arma da fuoco.
Anche fra gli automobilisti fermati ai vari posti di controllo attuati lungo le strade principali della città ci sono stati alcuni “indisciplinati” che sono stati multati per aver trasgredito le regole previste dal codice della strada, inoltre è stato fatto largo uso anche dell’etilometro per verificare che nessuno si fosse messo alla guida dopo aver esagerato con l’alcool.
I militari dell’Arma hanno controllato pure tutte le zone della città dove sono state segnalate dai residenti situazioni di degrado, come ad esempio le vie del centro storico, dal momento che alcuni commercianti negli ultimi giorni hanno lanciato l’allarme per la presenza, soprattutto nelle ore serali, di persone poco raccomandabili che minacciano la sicurezza urbana dei cittadini.
Nell’ambito di questi controlli, un equipaggio del Radiomobile ha rintracciato un pregiudicato originario del Senegal che stava assumendo un atteggiamento molesto e intimidatorio nei confronti della clientela di un pub molto frequentato anche dai giovani, che si trova nella centralissima piazza Alberica. L’individuo, in stato di alterazione per l’assunzione di sostanze alcoliche, ha rifiutato di allontanarsi dalla piazza ma alla fine i carabinieri lo hanno portato in caserma, dove è stato multato per ubriachezza molesta, inoltre i militari dell’Arma hanno applicato nei suoi confronti l’ordine di allontanamento dal centro cittadino di Carrara della durata di 48 ore, ovvero l'anticamera del daspo urbano. Si tratta di una sorta di “cartellino giallo”, che in caso di violazione può portare all'espulsione da un determinato luogo della città di chiunque si renda responsabile di comportamenti che mettono in pericolo il decoro, fra i quali c’è l'abusivismo commerciale o l’accattonaggio molesto.
Analogo ordine di allontanamento per 48 ore era stato applicato poche ore prima dai carabinieri, nei confronti di uno straniero che a Marina di Carrara stava facendo il parcheggiatore abusivo il giorno di mercato settimanale.
Non sono mancati gli arresti, come quello dei carabinieri di Avenza, che hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione del Tribunale di Massa a carico di un pregiudicato 32enne originario dell’Albania, che deve scontare tre anni di carcere per una serie di reati che riguardano il favoreggiamento della prostituzione, commessi tempo fa nella provincia di Massa-Carrara.
La stessa sorte è toccata ad un 42enne originario del Marocco che deve scontare due anni di carcere per una rapina commessa a Carrara alcuni anni fa, quando insieme ad un complice aveva fatto irruzione dentro un’abitazione di via Agricola e dopo aver minacciato il proprietario gli avevano rubato una pistola smith e wesson calibro 38 special.
Nel bilancio delle misure antidroga ci sono tre consumatori di droghe, fra cui una donna, che dopo la perquisizione sono stati trovati in possesso di cocaina e hashish, quindi segnalati al Prefetto.
Sul fronte dei furti, oltre al centro urbano sono state vigilate alcune zone residenziali più isolate, procedendo anche all’istituzione di posti di controllo alla circolazione stradale urbana ed extraurbana. Il maggiore sforzo profuso nella prevenzione ha trovato un positivo riscontro nel calo complessivo dei furti registrato nell’ultimo week-end, anche se l’attenzione resta alta perché nella zona di viale Galileo Galilei a Marina di Carrara, una pattuglia della stazione carabinieri del posto è dovuta intervenire sabato sera presso due abitazione “visitate” dai ladri. I malviventi sono riusciti ad entrare nelle case dopo aver manomesso una porta finestra, poi nella prima hanno rubato circa mille euro in contanti, mentre nella seconda hanno portato via alcuni gioielli. In pochi minuti sono confluite nella zona dei furti tutte le altre pattuglie dell’Arma disponibili, che hanno perlustrato a lungo i dintorni, perciò è molto probabile che quel dispiegamento di forze sia servito per allontanare i ladri dalla città.
Ci saranno nei prossimi giorni altri servizi straordinari di controllo del territorio da parte dei carabinieri di Carrara, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, specie nelle ore serali e notturne.