Non onorare i debiti col fisco può costar caro. Lo ha appreso a sue spese il proprietario di un’auto recente di una marca blasonata che ieri, mentre circolava in centro, è stato fermato da una pattuglia della Polizia Locale. Apparentemente tutto in ordine anzi, proprio in giornata il veicolo era stato regolarmente revisionato, ma gli accertamenti telematici eseguiti dagli Agenti consultando gli archivi relativi ai dati amministrativi dei veicoli circolanti, facevano emergere che sull’autovettura gravava un fermo fiscale a garanzia del pagamento di un debito nei confronti del fisco italiano.
D’obbligo per gli Agenti procedere a carico del conducente/proprietario per contestare la violazione alla speciale normativa che regola la riscossione delle imposte sul reddito, e che prevede la possibilità di sottoporre a fermo i beni mobili registrati (quali auto o barche di lusso) qualora l’interessato non abbia provveduto al pagamento di quanto dovuto nel termine previsto.
Al conducente gli Agenti hanno quindi comminato la sanzione per aver circolato abusivamente con il veicolo stesso, che va da un minimo di euro 1.984 ad un massimo di euro 7.937… che si andranno a sommare ai debiti già contratti dal soggetto.