È stata un’attività di monitoraggio costante, quella portata avanti dalla Polizia Locale della Spezia, per verificare il rispetto delle ordinanze del sindaco Peracchini concernenti il divieto di vendita di alcolici e bevande in contenitori di vetro e metallici. Sanzionate varie attività commerciali che non hanno rispettato le regole.
In particolare, un bar di via Gioberti ed un minimarket di piazza Europa, noti alle cronache locali anche per la consumazione di reati che si sono verificati nelle immediate vicinanze, si sono visti notificare venerdì scorso due ordinanze con le quali, nelle more della conclusione del procedimento amministrativo per la revoca del titolo autorizzativo per l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, hanno dovuto ottemperare all’ordine di sospensione cautelare immediata delle attività. I provvedimenti sono stati adottati dal SUAP del comune della Spezia, che ha pertanto accolto le richieste del Comando di Polizia Locale, motivate dalle varie violazioni accertate e concernenti soprattutto la vendita di alcolici a minori o in violazione delle ordinanze sindacali a tutela della salute e del decoro urbano. Allo stato dei fatti pertanto i predetti esercizi risultano chiusi da sabato mattina, con la concreta possibilità che in futuro non aprano più definitivamente, alla conclusione dell’iter amministrativo volto alla revoca delle licenze.
I controlli hanno portato anche ad accertare che un bar di via Cavallotti, nei pressi di piazza Cesare Battisti, aveva somministrato bevande superalcoliche in bicchiere di plastica a 2 minorenni, uno di 15 ed uno di 16 anni. In questo caso quindi oltre alle sanzioni per la violazione dell’ordinanza del sindaco Peracchini e per somministrazione/vendita alcol a minore di anni 18 ma superiore a 16 punita amministrativamente, seguirà la denuncia del titolare all’Autorità Giudiziaria per la fattispecie penale di somministrazione a minore di anni 16. Ovviamente, anche in questo caso, il Comando proporrà al SUAP l’adozione di provvedimenti restrittivi di sospensione e revoca sulla titolarità delle autorizzazioni, come previsto dall’art 10 del TULPS.
L’Assessore alla Polizia Locale Guerri ha dichiarato: “Ringrazio le donne e gli uomini della Polizia Locale per il lavoro che svolgono a tutela della salute dei nostri ragazzi. La continua attività di controllo del territorio e la sinergia con gli uffici comunali ha permesso di ottenere questi importanti risultati per dei locali che costituivano un polo di attrazione per sbandati e microcriminalità. È un segnale importante che vogliamo dare a quei cittadini che si erano rivolti a noi per ristabilire condizioni minime di decoro e vivibilità in due importanti aree cittadine e, come Amministrazione, continueremo ad ascoltare le istanze che provengono dai nostri concittadini”.