Lo Sportello Unico Attività Produttive del Comune della Spezia, in forza delle segnalazioni ricevute dalla Polizia Locale che aveva accertato e verbalizzato plurime violazioni alle ordinanze del Sindaco di limitazione della vendita di bevande alcoliche, adottava e notificava al titolare di un minimarket etnico situato in zona Via Veneto / P.za Europa, ordinanza di sospensione del titolo autorizzativo ad esercitare. Il provvedimento, esplicante i suoi effetti nel primo periodo del mese di dicembre, comportava la chiusura totale, per il periodo d’interesse, dell’esercizio di vicinato; da qui i puntuali controlli della Polizia Locale per verificare il rispetto dell’ordinanza; veniva così verificato che il commerciante, originario del Bangladesh, anziché chiudere, manteneva il negozio in piena attività.
Al termine degli accertamenti di rito, l’esercente è stato sanzionato con verbale da 5.000,00 euro per aver mantenuto aperta l’attività con autorizzazione alla vendita sospesa e con ulteriore verbale da 1.032,00 euro costituendo il fatto anche violazione alle norme del Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza. Tutti gli atti sono stati trasmessi agli Uffici Comunali competenti, con la richiesta del provvedimento di revoca dell’autorizzazione allo stesso market, che peraltro era già stato sospeso nell’ottobre scorso dalla Questura a causa del coinvolgimento in una rissa di due persone, padre e figlio, che in quel momento stavano gestendo l’attività.
Analoga richiesta di revoca della licenza, è stata avanzata dal Comandante della Polizia Locale per un altro minimarket sempre del centro città, con un ancora più pesante curriculum, essendo stato sanzionato ben sette volte per aver venduto alcolici a minorenni e già chiuso in passato con ordinanza per quindici giorni. Si tratta del market dove, due ragazze di 13 e 14 anni nel pomeriggio del 31 ottobre scorso, hanno acquistato superalcolici per una cena tra compagne di scuola: una delle due era stata poi ricoverata al Sant’Andrea nel corso di quella serata per intossicazione acuta da alcool.
Un altro market del centro Città, sia per ripetuti episodi di vendita di alcolici a minori sia per violazioni all’ordinanza sulla vendita serale di alcolici, è stato oggetto di una ulteriore richiesta di sospensione della licenza da parte del Suap.
Nella rete dei controlli è finito anche un bar, al cui titolare è stata comminata una sanzione da 5.000,00 euro poichè, colpito da ordinanza di sospensione della licenza per aver mantenuto abusivamente in opera il dehor, non osservava il periodo di chiusura. L’occupazione abusiva è stata fatta rimuovere definitivamente.
"Come amministrazione - dichiara l'assessore alla sicurezza Giulio Guerri - siamo fortemente impegnati a contrastare l'abuso di alcool, che crea non solo problemi di sicurezza e decoro ma anche danni alla salute, a partire da quella dei nostri giovani che vogliamo proteggere e tutelare. La prevenzione che stiamo portando avanti è fondamentale e in quest'ottica risulta essenziale il quotidiano lavoro della nostra Polizia Locale, finalizzato a identificare e sanzionare chi viola le norme di legge (a partire da quella basilare che stabilisce il divieto di vendita di alcool ai minori), le regole di civile convivenza stabilite dai nostri regolamenti comunali e le disposizioni contenute nelle importanti ordinanze emanate dal sindaco per la sicurezza e l'ordine pubblico."
