“Siamo rimasti colpiti dalla bella notizia della piccola Olivia, la bambina di soli cinque anni che ha donato la sua bellissima treccia di capelli per offrire un sorriso a chi non ha la possibilità di avere i propri capelli": commenta Antonella Simone, Responsabile Acconciatori Confartigianato rispondendo all’intervista alla Presidente di LILT La Spezia, Laura Lombardi apparso su Gazzetta della Spezia. “Riteniamo anche come categoria che questa possibilità, ad oggi poco conosciuta, vada promossa, per aumentare la sensibilità e la diffusione di questo gesto, sia da parte della popolazione che da parte degli addetti ai lavori. È un gesto di “riciclo creativo” e soprattutto di valore sociale e culturale".
Per questo secondo Confartigianato ha fatto bene la testata on line a pubblicare questa meravigliosa storia di solidarietà, che faremoi conoscere anche ai nostri associati, specialmente con i nostri acconciatori, per sollecitare i propri clienti a fare un piccolo gesto che può portare un sorriso a chi ne ha bisogno. “Donare è semplice ma richiede alcuni requisiti – prosegue Simone - i capelli devono essere raccolti in una ciocca o in una treccia e legati ben stretti con un elastico o con una fascettina. Occorre mantenere lo stesso verso per i capelli, considerando come testa il taglio effettuato dal parrucchiere e come coda le punte della vostra ciocca.
I capelli devono essere asciutti al momento del taglio. È necessario che la lunghezza dei capelli non sia inferiore a 25cm. In caso di capelli scalati le ciocche più corte devono essere di 25cm. Per la composizione di una parrucca intera sono necessari almeno 2 kg di capelli". Per maggiori informazioni potete contattare Confartigianato Benessere, Antonella Simone, tel. 0187286655.