Ieri pomeriggio un alloggio in Via Gramsci è stato sequestrato su disposizione della Procura della Repubblica; si trattava di una casa ARTE occupata abusivamente da una coppia di stranieri. L’alloggio non risultava essere abitato, ma erano… in atto lavori di ristrutturazione degli occupanti che lo stavano rendendo più confacente alle proprie necessità.
Gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria e Sicurezza Urbana della Locale si sono presentati alla porta dell’appartamento ed hanno constatato le opere di ristrutturazione ma, quando l’occupante ha capito che da lì a poco si sarebbe proceduto al sequestro dell’immobile, si è barricato nell’alloggio sprangando l’ingresso dopo aver spintonato e preso a pugni gli operanti. Da lì in poi è iniziata una lunga trattativa durata diverse ore, che ha portato l’uomo ad aprire anche in virtù delle forze in campo presenti in quanto erano giunti in supporto personale della Squadra Volante della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco, per un eventuale accesso forzoso.
L’occupante non ha potuto far altro che collaborare ed aprire la porta levando le barricate che aveva allestito. All’arrivo della compagna tuttavia è salita nuovamente la tensione ed i due hanno dato in ulteriore escandescenza, provando a spintonare e colpire ripetutamente gli agenti della Polizia Locale e della Polizia di Stato; il giovane, nelle fasi concitate, ha estratto dalle tasche un cacciavite ed una forbice per provare a colpire gli operanti. Con non poca fatica la situazione è stata riportata alla calma. Un operatore della Polizia di Stato ha riportato lesioni guaribili in alcuni giorni, mentre la donna ha accusato un malore per il quale è stata accompagnata al Pronto Soccorso. Entrambi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale; il ragazzo è stato deferito anche per il porto di oggetti atti ad offendere, mentre il cacciavite e la forbice utilizzati per provare a colpire gli agenti sono stati sequestrati. L’immobile occupato abusivamente è stato posto sequestro ed i tecnici Arte intervenuti sul posto hanno provveduto a blindare e mettere in sicurezza l’alloggio.
Nei prossimi giorni saranno eseguiti gli ulteriori sequestri di altri alloggi occupati abusivamente.